28-02-2017 ore 11:50 | Politica - Rimini
di Gianni Carrolli

Rimini. Sinistra Italiana, nato il partito. Nei prossimi mesi i congressi territoriali e locali

Per Sinistra Italiana sono stati giorni densi di impegni quelli dal 17 al 19 febbraio. Tre giorni di congresso fondativo nei quali è stata eletta l’assemblea congressuale – 680 delegati – che ha visto partecipare per la provincia di Cremona Rosita Viola, Lapo Pasquetti, Marta Andreola e Franco Bordo; della commissione Statuto fa parte invece Mauro Cimaschi, rappresentante del territorio cremonese nella direzione nazionale. Il partito rinasce dalle ceneri di SeL, e si prepara alle grandi sfide elettorali (e referendarie) dei prossimi 12 mesi.

 

Il dialogo e il confronto

Le nuove scissioni dalle frange di minoranza del Partito democratico ora Democratici e progressisti – non hanno intralciato i lavori dell’assemblea: 560 delegati hanno respinto l’ordine del giorno che chiedeva di rimandare la nascita del partito, “ritenendo indispensabile il dialogo e il confronto con ciò che accade attorno a noi, ma prioritario presentarsi a quell’appuntamento con una forma partito definita nella sua struttura organizzativa e programmatica” (si legge nella lettera inviata ai militanti, in allegato).

 

I prossimi impegni

Il percorso fondativo di Sinistra Italiana non è che all’inizio: nelle prossime settimane è previsto lo svolgimento dei congressi territoriali per l’elezione degli organismi provinciali e locali. Linea comune è quella di “partire dai valori della Costituzione per cambiare davvero la vita di milioni di persone. I primi impegni ci vedranno a fianco delle donne nello sciopero dell’8 marzo e a sostegno dei referendum promossi dalla Cgil”.

365