27-10-2016 ore 11:01 | Politica - Crema
di Gianni Carrolli

Crema. Affaire Charis, quasi 600 mila euro trattenuti dalla Regione. Replica il sindaco Bonaldi: “pretese inique ed assurde”

Prosegue il braccio di ferro tra Comune di Crema e Regione Lombardia. Ad oggi l’ente regionale ha trattenuto 586.241 euro destinati al Comune come compensazione del milione di euro erogato dalla Giunta Formigoni per la realizzazione del polo scolastico della Fondazione Charis a Crema. Con una lettera indirizzata ai consiglieri regionali Agostino Alloni, Carlo Malvezzi e Federico Lena, il sindaco Stefania Bonaldi riapre la partita.
 

Finanziamenti bloccati

“La ragioneria generale – spiega il primo cittadino nella lettera – blocca indistintamente e scriteriatamente ogni finanziamento di Competenza comunale”. Nell’elenco delle erogazioni bloccate dalla Regione rientra un po’ di tutto: dai finanziamenti per la promozione agricola sul territorio all’Housing sociale, passando per le attività di promozione educativa, la valorizzazione delle biblioteche, la sicurezza stradale e l’edilizia popolare (tabella in allegato).

 

Iniquità e assurdità

“Sono a richiedere nuovamente – aggiunge il sindaco – di contattare gli assessori regionali alla partita ovvero le commissioni consiliari che riteniate più idonee, al fine di poter rappresentare, insieme alla sottoscritta ed ai capigruppo del Comune di Crema, la profonda iniquità ed assurdità delle pretese creditorie dell’Ente e delle modalità con cui le stesse vengono esercitate”.

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