27-01-2017 ore 16:40 | Politica - Crema
di Rebecca Ronchi

Disservizi a Crema e nel Cremasco, le promesse di Poste Italiane: “assunte 13 persone, previsto un piano di rientro”

“Poste Italiane ha previsto un piano di rientro per Crema e il territorio Cremasco, Cremona e Soresina, che prevede la regolarizzazione del servizio postale entro i prossimi 15-20 giorni. Per far fronte alla situazione di emergenza e smaltire i volumi di corrispondenza in accumulo – si legge in un comunicato, integrale in allegato - sono stati assunti 13 operatori aggiuntivi a tempo determinato per la sola zona di Crema”.

 

Posta ordinaria e prioritaria

“La posta prioritaria sarà consegnata tutti i giorni nei tempi previsti da regolamento (un giorno lavorativo), mentre la consegna a giorni alterni della posta ordinaria (tempo previsto 4+1 giorni) sarà regolarizzata entro la metà del mese di febbraio”. Questo in estrema sintesi, quanto emerso dal vertice di stamattina in Comune. All’incontro, convocato dal sindaco Stefania Bonaldi in accordo con il consigliere regionale Agostino Alloni, promotore dell’iniziativa, hanno preso parte Fabio Toniolo e Marco Siri, rispettivamente responsabili dell’area logistica territoriale di Poste Italiane e del servizio di recapito regionale, i deputati Cinzia Fontana e Franco Bordo.

 

Ombriano e Sabbioni

Ai referenti delle Poste è stato evidenziato “il disservizio relativo ai quartieri di Ombriano e Sabbioni. In seguito alla soppressione dello sportello postale si riscontrano difficoltà nel ritiro della posta raccomandata, circostanza oggi possibile solo recandosi presso l’ufficio postale centrale di Crema. L’istanza è stata accolta dai referenti responsabili del servizio ed entro il mese di maggio potrebbe tradursi in una nuova soluzione a favore dei residenti dei due quartieri, che sarà elaborata in occasione dei prossimi incontri condivisi”.

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