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“Peccato che esperto di musicologia ed equilibrismi politici, di urbanistica capisca ben poco, nonostante il ruolo che qualcuno gli ha assegnato in Comune a Crema”. Così Enzo Bettinelli, ha aperto la conferenza stampa odierna di Forza Italia, che segue la Commissione comunale di ieri durante la quale l'assessore Matteo Piloni ha annunciato lo stralcio dell'area di via Libero Comune dalla variante al Pgt; il tema è arcinoto e concerne i luoghi destinati al culto religioso.
Osservazioni
Gli attentati parigini hanno rinfocolato le polemiche sulla possibilità che venga realizzato un centro culturale islamico in città. Ad oggi, una volta stralciata l'area di 1300 metri quadrati in via Libero Comune, rimane un'area di 3000 metri quadrati in via Milano. L'esponente azzurro, di professione architetto, è apparso piuttosto piccato dalle dichiarazione dell'assessore, secondo cui le osservazioni alla variante sarebbero state esclusivamente “di carattere politico”: “l'assessore non ha capito un tubo, perché le osservazioni presentate da Forza Italia hanno un carattere tecnico e sollevano il problema del mancato rispetto di due leggi regionali, quella sull'edilizia di culto e quella sul consumo di suolo”.
Tenica e politica
Per Bettinelli “è offensivo definire “robetta” istanze che sono costate tre settimane di lavoro. Non ha saputo distinguere tra tecnica e politica, si è ben guardato dal rispondere nel merito alle osservazioni, probabilmente in attesa che qualche tecnico possa spiegargli il significato delle critiche mosse; per definire il suo atteggiamento c'è una frase di Longanesi: “non capisce ma non capisce con grande autorità e competenza”.
Il bando
Ha invece puntato sulla prossima stesura del bando Simone Beretta: “è palese che dal loro insediamento vogliano consentire la realizzazione di un centro culturale islamico, che noi chiamiamo moschea per comodità e facilità di comprensione, ma quello che non comprendo è perché non abbiano ancora predisposto un bando. Evidentemente si sono infognati in una questione ideologica, perché a livello urbanistico c'è qualcosa che non quadra”.
La grande attenzione
Bettinelli e Beretta su una cosa sono certi: “vigileremo con grande attenzione sul bando. Siamo proprio curiosi di vedere cosa ci sarà scritto, quali saranno le condizioni richieste per quanto riguarda il numero di frequentatori e le attività connesse. L'area in questione non è il massimo, non è certo semplice costruirci sopra, servono molti soldi, siamo molto curiosi di vedere quali garanzie economiche verranno offerte. La partita è tutta da giocare, meglio che si fermino finché sono ancora in tempo, aspettino le elezioni e se vinceranno avranno modo di realizzare ciò che desiderano”.
