Crema. "Nessuna bagarre in Rifondazione", Beppe Bettenzoli replica a Stanghellini

“La scelta di non far parte della coalizione che punta alla rielezione dell'attuale sindaco è stata fatta all'unanimità dagli organismi del partito, sia del direttivo del circolo di Crema, che del comitato politico federale”. Rispondendo all’intervento pubblicato ieri – qui il dettaglio - secondo Piergiuseppe Bettenzoli, segretario della federazione cremasca del partito della Rifondazione comunista, “Renato Stanghellini si è limitato all'astensione in una sola riunione alla quale ha partecipato. Come sostiene lo stesso Stanghellini, ad oggi non ha rinnovato la tessera del partito e, pertanto, non ha alcun titolo di parlare a nome e per conto di Rifondazione comunista”.

Diritti dei cittadini

“Il Prc cremasco non ha rinnegato nulla, il luogo di culto islamico non è stato realizzato per responsabilità che non coinvolgono minimamente il nostro partito. Sul diritto dei cittadini di fede islamica a professare la propria fede non prendo lezioni da nessuno, tanto meno da Stanghellini. Rifondazione comunista – prosegue Bettenzoli - si è battuta a suo tempo per la realizzazione della Sala del regno dei Testimoni di Geova, si è battuta, allora in consiglio comunale con me c'era il compagno Enzo Maggioni, per individuare una porzione di cimitero dedicata agli ebrei e si è battuta per il diritto dei cittadini musulmani ad edificare il loro luogo di culto. Sui diritti fondamentali delle persone noi ci siamo sempre stati e ci saremo sempre anche nel futuro, a partire dal diritto a professare la propria fede”.