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“Quello svolto con Padania Acque è stato un lavoro molto proficuo”. Ad esempio i due nuovi pozzi ad Ombriano e in via Bramante, che hanno fortemente ridotto la difficoltà idrica che ogni estate portava con sé. Molto significativo l’accordo sul depuratore Serio 1, che porterà a significativi miglioramenti e lavori conclusi entro il 2017. Un’opera che serve anche ai comuni limitrofi”. E ancora lo stop system e la riparazione delle saracinesche di via Mazzini, i lavori alla vasca di via Palmieri, i nuovi pozzi alla Pierina e in via Carducci, la nuova fogna in via Tamburini, l’ammodernamento delle reti tecnologiche ed il sistema di pompaggio tele controllato e telegestito di via dei Mosi.
Proficua sinergia
"Il tutto a fronte di un investimento complessivo di 4 milioni di euro". Secondo l'assessore Matteo Piloni "a testimonianza che anche a Crema sul tema acqua è stato fatto molto”. I vertici di Padania Acque, rappresentati da Alessandro Lanfranchi e dal direttore tecnico Giovanni Sala stamattina stamattina in sala Cremonesi hanno fatto il 
punto sugli investimenti e le opere degli ultimi quattro anni. Il sindaco Stefania Bonaldi ha sottolineato “l’importanza della sinergia creata, dimostrata dai dati. Ciò che Crema ha preteso nell’ambito dell’accordo è stato ottenuto: l’affidamento ha permesso di fare investimenti importanti a favore della città. Si conta di continuare in un'ottica di collaborazione territoriale”.
Le Case dell’acqua
Grande importanza rivestono le case dell’acqua. È nuovissimo l'impianto di via XI Febbraio a san Bernardino (nell'immagine), mentre a giorni inizieranno i lavori per la realizzazione di quella in centro città, in largo Falcone e Borsellino, accanto alle ex Magistrali. La prima casa dell’acqua è stata realizzata in via Bramante a Crema, il 2 maggio del 2014. Complessivamente ha erogato 544.525 litri di acqua, 284.643 naturale e 259.882 gasata. La seconda, in via Toffetti tra Ombriano ed i Sabbioni, ha erogato 457.905 litri d’acqua, 255.870 naturale e 202.035 gasata.
Il depuratore Serio 1
Significativi i lavori preventivati al depuratore Serio 1 (come sintetizzato nell'immagine). Il progetto prevede "il riassetto del comparto biologico, attraverso l'estensione della nitrificazione, il
potenziamento della linea di ricircolo della miscela aerata ed il potenziamento del sistema di aerazione" Inoltre "il ripristino del quarto sedimentatore.
Padania Acque in numeri
Da ottobre 2014 Padania Acque è gestore unico del servizio idrico integrato per la Provincia di Cremona. Diamo qualche numero: 175 dipendenti, 115 Comuni, 155.304 utenti e 330.000 abitanti serviti. La rete di acquedotti è di 2100 chilometri, i pozzi sono 229 e gli acquedotti 68, con 72 impianti di potabilizzazione e 27.400.000 metri cubi di acqua consegnati agli utenti. La rete fognaria è lunga 2300 chilometri. Gli impianti di depurazione sono 113, mentre le stazioni di sollevamento e pompaggio sono 350. Le acque reflue trattate ammontano a 25.000.000 di metri cubi.
