Regione Lombardia. 1 milione di euro a favore di Dote Sport, Rossi: “il progetto riduce i costi a carico delle famiglie”

"In campo 1 milione di euro per favorire le fasce deboli della popolazione giovanile costrette, a causa delle difficili condizioni economiche, a rinunciare alla pratica sportiva". L'ha detto l'assessore regionale allo Sport e Politiche per i giovani Antonio Rossi dopo l'approvazione, in Giunta, della delibera sui criteri e le modalità di assegnazione della Dote Sport. Atto che ora passerà, per il parere, alla competente Commissione consiliare. Il provvedimento, previsto dall'articolo 5 della legge regionale 26 del 1 ottobre 2014 sullo sport, partirà con una dotazione di 1 milione di euro che potrà essere incrementato fino a 2,5 milioni.

5000 ragazzi coinvolti

Misura a favore dei giovani. "Si tratta di un’attuazione sperimentale - ha spiegato l'assessore Rossi - e che è finalizzata a favorire la partecipazione dei minori appartenenti a nuclei familiari in condizioni economiche meno favorevoli, con particolare attenzione verso i minori con disabilità, ai corsi e alle attività sportive attraverso una riduzione dei costi a carico delle famiglie. In questo modo raggiungeremo 5000 ragazzi di cui 500 disabili".

La nuova legge sportiva

"Con Dote Sport - ha detto l'assessore Rossi - Regione Lombardia attua la sua nuova e moderna legge sullo sport e mette in campo un nuovo concreto provvedimento per fare moto. La misura è coerente con gli obiettivi del Programma regionale di sviluppo. Nel Prs si evidenzia il ruolo prioritario dell'attività sportiva per il benessere dei cittadini e si stabilisce di perseguire lo sviluppo della pratica motoria per tutti, in particolare per studenti e fasce deboli. Infatti, il 10% delle risorse sarà riservato ai disabili".

Le spese

I destinatari sono bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni compiuti che appartengono a nuclei familiari con almeno un genitore residente da 5 anni in Lombardia e con un Isee non superiore a 20 mila euro. Le spese coperte, massimo importo ottenibile sarà 200 euro, saranno quelle sostenute da settembre 2015 a giugno 2016 per la pratica dell'attività sportiva.

Il bando

"Applichiamo la misura in modo sperimentale e con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali, che esprimeranno manifestazione d'interesse al provvedimento interessando la Città Metropolitana e le 11 Province lombarde e l'avvieremo con un bando che emaneremo entro l'estate. Faremo partire questa ulteriore misura con cui dimostreremo, fatti alla mano, che Regione Lombardia - ha concluso l'assessore Rossi - sostiene, concretamente, la pratica sportiva e la vuole rendere praticabile davvero da tutti, anche da chi è gravato da problemi economici".

Realiazzazione del progetto

Dote Sport è la misura regionale di applicazione, in via sperimentale. Il forte orientamento alla persona, per la realizzazione del progetto da parte della Regione sarà il coinvolgimento delle amministrazioni comunali aderenti all'iniziativa. Regione manterrà un ruolo di regia e di coordinamento.

La copertura

Saranno coperti da Dote Sport corsi o attività sportive che prevedano il pagamento di quote di iscrizione e/o frequenza; abbiano una durata continuativa di almeno sei mesi e siano tenuti da associazioni o società sportive dilettantistiche scelti dalla famiglia nel registro Coni o affiliate a federazioni, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva.