Spino d’Adda, 2 milioni e mezzo dalla Regione per asilo e scuola dell’infanzia

Il comune di Spino d’Adda ha vinto il bando Rete Free di Regione Lombardia: 1.565.131,25 per la scuola d’infanzia e 945 mila euro per il nido. Fondi necessari ad intraprendere iniziative di riqualificazione energetiche di primo livello sugli edifici. La richiesta avanzata dalla giunta Poli lo scorso novembre in seguito alla diagnosi energetica degli edifici e alla redazione del progetto preliminare delle opere. Come ha spiegato il vicesindaco Enzo Galbiati “volevamo proporre anche la scuola media ma la spesa sarebbe risultata troppo alta, quindi abbiamo optato per asilo e scuola dell’infanzia”.

Il progetto e i contributi

In novembre la giunta ha approvato il progetto preliminare e lo studio di fattibilità dei lavori di riqualificazione energetica di asilo nido e scuola materna, realizzati per l’occasione da Gianluigi Raimondi e Aldo Assandri, mentre la predisposizione della pratica è stata affidata a Salvatore Palumbo. Come sottolineato da Galbiati, “il contributo per il 30% è a fondo perduto mentre il 40% è da restituire. Il rimanente 30% è a carico dell’amministrazione comunale, per cui dovremo trovare un’entrata adatta a finanziare questa parte di spesa, anche se già qualche idea l’abbiamo. Ad esempio, per la parte rimanente si può chiedere il contributo con il conto termico”.

Gli unici due progetti

Complessivamente beneficeranno del bando regionale 19 enti. Gli edifici che saranno ristrutturati sono 32, di cui 22 sono scuole. In provincai di Cremona hanno ottenuto il contributo solo i comuni di Spino e il comune di Cremona. A livello regionale il comune cremasco si è classificato quinto.