Crema, stasera si decide il futuro del centrodestra. La strategia svelata a cena

Quella di oggi non sarà una serata come tutte le altre. In queste ore si giocano buona parte delle strategie elettorali e degli equilibri nel centrodestra. “Siamo in seduta permanente” ha sintetizzato il coordinatore di Forza Italia Gianmario Donida. La ricerca di un candidato alternativo ad Enrico Zucchi pare essere giunta a conclusione. Il presidente dell’Ac Crema si è autocandidato e ha raccolto sinora il favore ufficiale della Lega Nord ed ufficioso di Fratelli d’Italia.

Comprensione e condivisione

Forza Italia non ha apprezzato l’iniziativa. Evidentemente qualcuno si aspettava un garibaldino “obbedisco”. Al contrario, “non comprendo e non condivido” ha commentato Donida, richiamando gli alleati a maggior correttezza. Invito evidentemente caduto nel vuoto. Le rispettive ambascerie hanno lavorato alacremente, ma non sempre sono riuscite a rintuzzare le crescenti fratture. Ieri sera ed oggi pomeriggio, nella sede di via Cavour si sono svolti vari colloqui. Dai due “coordinamenti” è uscita la nuova linea. Al riparo da occhi indiscreti ma a due passi dal cuore pulsante del centro, stasera verrà ufficializzata.

Investiture e strategie

Tra poche ore ne conosceremo l’efficacia. Gianmario Donida ha chiesto e ottenuto da Simone Beretta – attuale capogruppo in consiglio comunale - la disponibilità a candidarsi. L’ipotesi dovrà essere vagliata da tutte le forze in campo. Ottenuta l’investitura, Beretta si siederà al tavolo di Zucchi e Gianni Rossoni, tra i principali sponsor del segretario dell’Asvicom. Il braccio di ferro tra gentiluomini appare inelegante. Pertanto, si troverà un accordo. A quel punto usciranno di scena gli attuali candidati per lasciar posto al vero sfidante di Stefania Bonaldi e del Movimento 5 Stelle: di chi si tratta? Esatto, Antonio Agazzi.