21-07-2014 ore 21:07 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Fondazione Benefattori Cremaschi, il sindaco Bonaldi ringrazia il cda uscente e detta la linea per il futuro. Atteso un ricambio

Una lista d'attesa di 220 persone, lo squilibrio di risorse per il Cremasco, con 15 milioni di euro in meno rispetto al distretto di Cremona, “frutto di 20 anni di politica Asl che ci penalizzano” e “i costi sanitari ribaltati dalla Regione su ospiti, comuni e sociale”. Questi secondo il sindaco Stefania Bonaldi, i temi portanti dell'audizione di Walter Donzelli, presidente uscente della Fondazione Benefattori Cremaschi al quale il sindaco ha pubblicamente espresso “un sincero e affettuoso ringraziamento, perché gestire una realtà come la Fondazione Benefattori Cremaschi con una Rsa, un Udr e un Hospice, è particolarmente complesso”.

 

Temi delicatissimi

La residenza per anziani, la riabilitazione e l'hospice, ha aggiunto il sindaco portano gli operatori della struttura a confrontarsi direttamente, quotidianamente, con “temi delicatissimi, quali la fragilità, la sofferenza, la malattia”.

 

Gli aspetti decisivi

Secondo il sindaco Bonaldi, gli aspetti decisivi che il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione dovrà affrontare, “rimboccandosi le maniche”, sono “la gestione di un bilancio molto complesso”, con l'obiettivo di “incrementare e ampliare il ventaglio dei servizi per gli anziani” e lo sviluppo dell'assistenza domiciliare, un punto sul quale l'amministrazione comunale si è fortemente spesa, in particolare con il progetto Azione Anziani, con la realizzazione di laboratori socio sanitari per mantenere il più possibile gli anziani nei propri quartieri di residenza.

 

La visione territoriale

Il nuovo consiglio di amministrazione sarà autonomo, ma dovrà muoversi in queste direzioni. Il sindaco ha ribadito che “esiste una visione, un progetto che verrà consegnato al nuovo cda e sviluppato con il Comune di Crema, il Piano di Zona e quindi i 51 comuni del cremasco e Comunità Sociale Cremasca, perché tutti in un settore così delicato, devono muoversi insieme”.

 

La conferenza stampa

Nonostante si tenti in ogni modo di tirarla per la giacchetta, il sindaco pare intenzionata ad un ricambio dei membri del cda. Al riguardo, non lascia adito a dubbi: “le Giunte con ex sindaci che diventano vice sindaci o assessori sono una porcheria”. Molto probabilmente verrà convocata una conferenza stampa, l'ultima settimana del mese di luglio, per fornire i nomi del presidente e del nuovo consiglio di amministrazione.

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