Biometano ad Agnadello. Samarati rassicura tutti i residenti: ‘Nessun impatto sulla salute’

Il sindaco di Agnadello, Stefana Samarati, prima di andare a nuove elezioni, sabato 8 e domenica 9 giugno, ha voluto ‘una volta per tutte’ fare chiarezza sugli impianti a biometano che interessano il comune. “La procedura tecnica è stata gestita da uffici competenti seguendo attentamente le normative di riferimento. Abbiamo fatto una conferenza dei servizi decisoria durante la quale sono state fatte richieste specifiche a enti preposti: provincia di Cremona, Arpa, Ats, aziende interessate, comuni, vigili del fuoco. Questo procedimento non era obbligatorio. Abbiamo comunque deciso di farlo per tutelare i cittadini. Tutte le valutazioni hanno dato esito positivo. A questo punto, le aziende agricole richiedenti, con documentazione corretta, sono state autorizzate a procedere con l’attività. Come amministrazione abbiamo chiesto maggiori compensazioni ambientali, ovvero più alberi attorno al sito di costruzione dell’impianto e abbiamo sollecitato la provincia di Cremona affinché trovi soluzioni idonee per la viabilità”.

’Strumentalizzazione’

“Una volta ricevute le autorizzazioni, il comune non può bloccare l’impianto che presenta tutti i permessi, pena cause legali molto onerose. Ovviamente l’amministrazione si è interessata alle eventuali ripercussioni che impianti simili avrebbero sulla salute dei residenti. Abbiamo avuto le dovute rassicurazioni. Trovo sia scorretto strumentalizzare questo argomento in tempo di elezioni. Il comune si è mosso secondo le norme vigenti”.