Consiglio comunale, dal ricordo di Zaniboni al progetto Gran Rondò, passando per la Toffetti al Videoton fino al 2020

In apertura di seduta Camillo Sartori, Rifondazione comunista, ha espresso solidarietà e sostegno alla Cgil dopo lo striscione affisso dal Fronte Veneto skinhead presso la sede del sindacato. Il vero obiettivo è “dare una facciata di perbenismo alle loro reali intenzioni, difendere solo quelli che la pensano come loro”.

Il ricordo di Luigi Zaniboni

Emilio Guerini, Partito democratico, ha invece ricordato la figura di Luigi Zaniboni, recentemente scomparso, a 90 anni: “Gigi era una persona di grandi capacità cui la città deve molto, che ha speso la sua vita tra il sindacalismo, le persone povere assistite dall'Eca – l'Ente comunale per l'assistenza - e per essere stato per anni presidente provinciale dell'Anmil”. Guerini ha spiegato di aver conosciuto Zaniboni alla Van den Bergh: “sindacalista della Cgil, non era agitatore di folle” e “nei momenti di forte tensione sociale, negli anni Settanta, sapeva dire le parole giuste e tenere la controparte al tavolo. Uomo rigoroso e duttile al momento opportuno, aveva un forte carisma ed i lavoratori si sentivano protetti”, allo stesso modo “l'azienda sapeva che poteva fidarsi”.

Le persone in difficoltà

Precursore dell'unità sindacale, a lui la città deve la realizzazione dell'immobile prospiciente l'ospedale Maggiore, dove ha sede la sala Alessandrini ed il monumento ai caduti ed agli invalidi del lavoro di piazza Marconi: “si battè per la costruzione di una mensa perché servisse i lavoratori e le persone povere in difficoltà. Caro Gigi – ha concluso Guerini – la città non ti potrà più dimenticare”.

Al Videoton la Toffetti

I lavori sono proseguiti con la discussione e l'approvazione della convenzione, sino al 2020, con il Videoton, la società di calcio a 5, per la gestione a budget della palestra di via Toffetti, che prevede anche la realizzazione di un punto ristoro al servizio degli atleti e degli spettatori. Critico al riguardo Simone Beretta, Forza Italia, per il quale le altre società sportive che utilizzano l'impianto potrebbero avere degli svantaggi rispetto ai titolari della convenzione; l'esponente azzurro ha inoltre chiesto al Comune di intensificare i controlli sui prezzi che verranno applicati dal punto ristoro. Da segnalare anche l'intervento di Alessandro Boldi, Movimento 5 stelle, secondo il quale gli Uffici tecnici, grazie al lavoro rispermiato con le convenzioni, potranno ora spendersi maggiormente “sul miglioramento del territorio”.

Progetto Gran Rondò

Dopo una corposa discussione, è stato approvato il Progetto Gran Rondò, con la realizzazione di una pompa bianca, di un parcheggio pluriplano e di sottopasso su via Milano. Il centrodestra s'è detto contrario alla variante del Pgt. Per i 5 Stelle non sussistono gli elementi per concederla, per Paolo Patrini - Solo cose buone per Crema - “non sono stati rispettati i piccoli commercianti ed i benzinai. Si va ad ammazzare un settore a 360°, del centro storico o di negozietti più piccoli. L'unico vantaggio del Comune è questo benedetto sottopasso, che se anche non ci fosse non cambierebbe nulla. Non è un punto pericolosissimo, non ho mai visto danni pazzeschi”. Non solo, “il Comune favorisce palesemente un privato rispetto ad un altro. Perché in un momento storico come questo agevolare ulteriormente un colosso come la Coop?”.

Enercoop e la difesa dell'occupazione

“La partita non si conclude certo oggi”, ha spiegato Matteo Gramignoli, Patto Civico, ridabendo la propria contrarietà al progetto Enercoop e dicendo di voler tutelare la categoria dei benzinai: “dobbiamo affrontare il problema della concertazione dei prezzi convocando quanto prima un tavolo, unica via per opporci ai poteri forti”. Mario Lottaroli, Rifondazione, è stato chiaro, richiamando alle proprie responsabilità il centrodestra, che governa la Regione da un ventennio e dispone molte delle regole commerciali in vigore: “Non abbiamo mai amato e non amiamo la grande distribuzione; guardiamo con preoccupazione l'impatto che la pompa bianca potrà avere. Siamo per la difesa dell'occupazione in tutti gli ambiti e in tutti i settori, ma c'è l'esigenza di rispettare i diritti di tutti. L'operazione è sicuramente commerciale”, ha aggiunto Lottaroli, ribadendo che “il fatto che siano mancate le osservazioni al progetto da parte delle associazioni di categoria, mi fa supporre che l'iter scelto non fosse così scandaloso”.

Approvato a maggioranza

Decisamente contrari al progetto Alberto Torazzi, Lega Nord Antonio Agazzi (Servire il cittadino) e Laura Zanibelli, Nuovo centro destra: “è incredibile che ci si avvalga del fatto che non ci siano state osservazioni al progetto per dire va tutto bene madama la marchesa”. Al termine del dibattito, con 14 favorevoli e 6 contrari, il progetto è stato approvato. Il prossimo Consiglio comunale è convocato per lunedì 22 dicembre alle 17.30.