Ballottaggio. Pdf: “aperti al confronto con Stefania Bonaldi sui temi della famiglia”

Dopo la scelta del candidato Luca Grossi di appoggiare al ballottaggio del 25 giugno la coalizione di centro destra, seguita dalla nota stampa del referente locale del Popolo della famiglia Flavio Rozza nella quale viene dichiarato di “non pensare a nessun apparentamento” (qui il dettaglio) e la riflessione sui temi del welfare del capolista di Cittadini in Comune Michele Gennuso (clicca qui), il circolo di Crema del Pdf si chiede se l’amministrazione di centro sinistra “è pronta ad assumersi l’impegno di adottare i punti del programma”, ovvero “la centralità della famiglia”.

Sensibilità e visione etica

“In questi giorni Gennuso – si legge nel comunicato - si è rivolto a quanti al primo turno hanno votato il Popolo della famiglia con un appello per chiedere il voto a favore di Stefania Bonaldi. Iniziativa lecita che, per essere convincente, deve vedere esplicitate le ragioni per cui un elettore possa sentirsi rappresentato dal candidato sindaco Bonaldi e dal suo programma”. Secondo gli esponenti del Pdf il loro programma e quello del candidato Bonaldi “sono differenti” e, “anche se non tutti i punti risultano inconciliabili, si nota una diversa sensibilità e visione etica in molti passaggi”.

Proposte concrete

“Un elettore del Popolo della famiglia potrebbe anche accogliere l'appello di Gennuso, ma di certo non potrebbe derogare al vedere riconosciute determinate condizioni: il pieno riconoscimento che la famiglia è una società naturale fondata sul matrimonio. Chi ha votato il Pdf ritiene che la famiglia sia la risorsa principale e il futuro della città e la intende come luogo dell’accoglienza, della solidarietà. Il suo ruolo sociale deve essere rafforzato e reso il più efficace possibile secondo il principio di sussidiarietà. Per far tutto questo è stato presentato un programma articolato che prevede iniziative molto concrete”.