Crema. Nuovi insediamenti, Enrico Zucchi promette "esenzione totale Imu, Irpef, Tasi"

“Pacchetto attrattività, ovvero agevolazioni per le imprese che si insedieranno nel territorio Cremasco, andando ad occupare prioritariamente aree dismesse come l’ex Valcarenga, l’ex Everest, la Ferriera, la scuola Charis e molte altre realtà dislocate in città”. Così Chicco Zucchi presentando la strategia economica che guiderà la politica della sua amministrazione nell’eventualità di vittoria al ballottaggio del 25 giugno. L’obiettivo è “rendere Crema più attrattiva, un modello per imprese che vogliono investire e, dunque, creare occasioni per i giovani”.

Interventi di agevolazione

Nel pacchetto attrattività rientrano una serie di misure che agiscono direttamente sui costi delle imprese: l’esenzione totale per 5 anni della quota Imu comunale, della Tasi e dell’addizionale Irpef sul reddito dei nuovi assunti; l’esenzione totale degli oneri di urbanizzazione secondaria e dello smaltimento di rifiuti da costi di costruzione. A ciò si aggiunge la destinazione di 2,5 milioni di euro annui da fondi interprofessionali per la formazione del personale in cerca di lavoro ed altrettante risorse per la formazione dei lavoratori dipendenti neoassunti (il dettaglio nel video).

Provvedimenti attesi

Secondo Zucchi tali misure riusciranno a “trovare un riscontro significativo da parte delle imprese, che si allocheranno dando posti di lavoro, ossia una risposta reale alle esigenze delle persone”. Dello stesso avviso anche l’imprenditore Renato Ancorotti: “questo pacchetto è qualcosa che aspettavamo. Ritengo che gli imprenditori non siano qui a chiedere aiuto, bensì di essere accompagnati da un’amministrazione vicina all’imprenditoria. La parola chiave è posti di lavoro. Mi pare che l’economia non sia nel dna dell’amministrazione che ci ha guidati fino ad oggi”.

Rilanciare l’occupazione

L’inversione del trend negativo dell’occupazione rappresenta una priorità anche per Fabio Vairani, titolare di Imecon Engeneering: “la creazione di nuovi posti di lavoro è un elemento essenziale per rilanciare lo sviluppo in Italia e a Crema”. In questo senso gli incentivi presentati da Zucchi “creano un’opportunità di rilancio dell’economia”. Sulla stessa linea d’onda anche Tommaso Carioni, dell’omonima azienda di Trescore: “negli ultimi anni Crema ha perso tanto. L’agroalimentare in particolar modo non è valorizzato come si dovrebbe. Al contrario, bisognerebbe far sì che possa essere onorato nel mondo, come nel caso della cosmesi e della metalmeccanica”.