“Da ben due anni, Consorzio.it, controllato da Scrp, non convoca l’organismo che esercita il controllo analogo. Questo fatto non è soltanto anomalo, è sanzionabile giuridicamente e dimostra il totale pressapochismo di coloro che devono gestire le nostre società pubbliche”. Ad affermarlo è Piergiuseppe Bettenzoli, segretario cremasco di Rifondazione comunista, che citando le parole del sindaco Casorati mette in guardia circa la possibilità di sanzioni per omissione del controllo analogo – il riferimento è alla sentenza numero 4 della Corte dei conti del Lazio, del gennaio 2017.
Sanare l’anomalia
“Come Rifondazione Comunista non mi interessa, in questa fase, presentare un esposto alla Corte dei Conti della Lombardia e far sanzionare gli amministratori di Scrp e i sindaci soci di Consorzio.it”, aggiunge Bettenzoli. “Mi interessa che venga rapidamente sanata questa anomalia e i sindaci dovrebbero essere i primi a pretendere ciò. Mi interessa che Consorzio.it svolga un servizio pubblico meno caro e migliore, possibilmente, delle aziende private. Come nel caso di Pago.Pa, dove il costo del servizio non è in base al numero degli abitanti, bensì sono penalizzati i Comuni più piccoli”.