Elezioni. CasaPound a Crema per la raccolta firme in piazza Garibaldi: "prima gli italiani"

Considerata un movimento di contestazione di estrema destra, CasaPound Italia formalizza la propria candidatura alle elezioni regionali e politiche, a fianco di partiti e movimenti tradizionali. Oggi pomeriggio il primo banchetto a Crema, in piazza Garibaldi, dove la tartaruga frecciata ha raccolto le firme necessarie a presentare la lista in Regione.

Da Roma al Pirellone
“Per presentarci alla Camera e al Senato - spiega il responsabile provinciale e candidato Gianluca Galli - abbiamo già ottenuto le firme. Oggi siamo impegnati a raggiungere le 500 sottoscrizioni nella circoscrizione territoriale”. Dopo una prima esperienza elettorale alle amministrative 2014 nella città di Cremona, oggi corre per il Pirellone di Milano e per palazzo Madama nella capitale.

I 'no' di CasaPound

Basta Euro e Unione europea, stop all’immigrazione e netto rifiuto dello Ius soli. Casa Pound riafferma il principio di nazionalità "solo per chi è figlio di italiani", respinge le politiche migratorie e sostiene il rimpatrio degli stranieri senza mezzi di sostentamento oppure con una condanna a carico da scontare fuori dall’Italia. Rivendica una "moneta sovrana" e il controllo dello Stato sugli istituti di credito, che “devono essere al servizio della nazione”.

Casa, lavoro e figli
Il Governo è chiamato a “tutelare l’economia, scongiurare la chiusura delle grandi aziende, impedire le delocalizzazioni e la concorrenza estera sleale. Obiettivi primari sono la casa di proprietà, un lavoro stabile e aiuti alle giovani coppie: per loro “un bonus 500 euro al mese per ogni bambino italiano sotto i 16 anni, figlio di genitori italiani, usando i miliardi oggi destinati all’accoglienza dei finti profughi”.