19-12-2017 ore 20:01 | Politica - Crema
di Lidia Gallanti

Salute dei lavoratori cremaschi, M5Stelle e Rifondazione chiedono un incontro all'Ats

Il Movimento Cinque Stelle cremasco e la sezione locale di Rifondazione comunista chiedono un incontro all’Ats val Padana per fare il punto sulla salute dei lavoratori cremaschi. Come specificato nel comunicato diffuso oggi alla stampa, la richiesta nasce in seguito alle “segnalazioni di numerose ridotte idoneità professionali, denunciate dai lavoratori di Linea Gestioni”, gestore del servizio di raccolta rifiuti. Nello specifico, “quasi il 60 per cento degli operatori addetti alla raccolta rifiuti hanno riscontrato problemi di salute legati al tipo di lavoro”, spiega Luigino Degani, rappresentante sindacale USB.

 

Anomalia nell'organizzazione

L’incidenza sarebbe legata al tipo di organizzazione del servizio, che per la raccolta porta a porta prevede l’utilizzo di mezzi monoperatore, affidati ad un singolo dipendente che lavora in autonomia. “Nella maggior parte delle città ci sono almeno due addetti a questo genere di mansione, mentre Linea Gestioni prevede una sola persona”, continua Degani, riscontrando “un’anomalia nell’organizzazione del lavoro, su cui abbiamo chiesto chiarimenti già in primavera”.

 

Mappa della salute sul lavoro

In attesa di una risposta da parte dell’azienda, la questione viene portata all’attenzione dell’Ats val Padana, “per avere un quadro chiaro, preciso e reale dello stato di salute nei luoghi di lavoro nel territorio cremasco”. Come dichiarato nel comunicato congiunto, l’analisi sarebbe il primo passo per “attuare, all'interno dei confini politico istituzionali, una soluzione condivisa tra lavoratori, parti sociali e azienda, abbiamo cercato di ascoltare tutti i soggetti coinvolti”.

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