19-07-2017 ore 18:38 | Politica - Crema
di Stefano Zaninelli

Crema. Al via la Festa di Rifondazione comunista. Cibo, musica, arte a Ombrianello

Al podere di Ombrianello i volontari sono al lavoro per ultimare i preparativi della Festa di Rifondazione comunista. Undici giorni di manifestazione, dal 21 al 31 luglio, all’insegna della socialità. Menù classici e nuove portate, musica, intrattenimento e riflessioni politiche: questi gli ingredienti che accompagneranno la Festa per tutta la sua durata. Presentata oggi pomeriggio, accosterà alcune novità agli elementi che da sempre contraddistinguono la kermesse.

 

Lo spazio artistico

Partiamo dalla prima: Rifondart. Come ha spiegato Andrea Serena, membro della segreteria di Rifondazione, “si tratta di uno spazio autogestito dove chi vorrà potrà esprimere la propria creatività. Il nostro obiettivo è far sì che durante la festa diventi lo spazio per tutti quelli che vorranno dar sfogo alla propria arte”. Alla festa spazio dedicato ai giovani, nella speranza – condivisa dai veterani di Rifondazione – che le nuove leve possano condividere “un nuovo modo di fare politica”.

 

Le attività per i giovani

Abbinata all’arte, la musica: passano da 4 a 6 le serate di esibizioni dal vivo (dettaglio nella locandina in allegato). La filosofia che ha guidato la programmazione “è favorire in special modo la musica di stampo locale, per far sì che la Festa diventi davvero partecipata dai più giovani”. Alle serate di musica live si aggiungono le attività per i più piccoli, come lo spettacolo di burattini e quello sciamanico, oltre alla presentazione del progetto Cremonapallooza e la Grande tombolata galattico.

 

Le riflessioni politiche

Infine, i dibattiti: “siamo una festa politica e i momenti di riflessione politica non devono mancare. Domenica 30 luglio, alle ore 22, avremo ospite il nuovo segretario nazionale Maurizio Acerbo. Sarà una serata importante: dopo 9 anni di segreteria da parte di Paolo Ferrero, ospiteremo una figura nuova, giovane, che ad oggi cerca di rilanciare partito. La domenica precedente ci sarà invece la nostra candidata Mimma Aiello, che parlerà del decreto Minniti. Il nostro percorso di alternativa al Pd non si ferma: l’esperienza condivisa alle elezioni va al di là di percentuali, è un percorso in cui crediamo, tanto da proseguire nelle interlocuzioni per allargare la famiglia politica”.

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