19-07-2014 ore 10:48 | Politica - Crema
di Angelo Tagliani

Crema. Mombelli, Pd: "la sinergia tra pubblico e privato in ambito sociale può agevolare la costruzione di una società più vicina alle persone"

Come ogni anno ha fatto molto discutere l'approvazione del bilancio di previsione 2014, con la maggioranza e l'opposizione decisamente separate nella visione politica della gestione delle risorse comunali. Il consigliere di maggioranza Pietro Mombelli, recentemente chiamato tra i banchi della maggioranza dopo l'ingresso in Giunta di Matteo Piloni, offre l'occasione di sottolineare un aspetto sinora celato del documento contabile.

 

Il finanziamento alla polisportiva

“In questi giorni – spiega Mombelli - sono venuto a conoscenza di una bella iniziativa che mi sembra giusto far conoscere. Una nota polisportiva della città ha avuto un finanziamento da parte dell’amministrazione comunale per l’inserimento di un ragazzo con problemi di handicap nei programmi di allenamento di una delle sue squadre giovanili”.

 

La precedente amministrazione

“Questa collaborazione – aggiunge l'esponente del Partito Democratico - va avanti ormai da alcuni anni ed è riuscita a coinvolgere, nelle varie discipline, fino a tre ragazzi. Voglio sottolineare che questa iniziativa ha avuto origine con la precedente giunta Bruttomesso e quindi non è prerogativa solo di questa amministrazione”.

 

Sinergia tra pubblico e privato

“La cosa che mi sembra giusto sottolineare è come la sinergia tra pubblico e privato sociale può offrire delle giuste opportunità a quei ragazzi che altrimenti resterebbero prigionieri del loro handicap. Allenarsi e giocare con coetanei normodotati che ti accettano per quello che sei e che sono disposti anche a perdere qualche partita pur di conservare la tua amicizia, è una cosa che non ha prezzo”.

 

Le persone dietro i numeri

“Un plauso quindi a quei dirigenti e allenatori che non mettono le vittorie al primo posto e a quei genitori che non portano i loro ragazzi in un'altra squadra perché qui non si vincono tutte le partite. Cosa centra questo con il bilancio? Cerco di spiegarmi. Ho voluto partire da un fatto concreto perché, se è vero che un bilancio è fatto di numeri, è altrettanto vero che dietro a questi numeri ci sono 'anche' delle persone. Spesso si sente parlare di spesa sociale come di una spesa improduttiva che genera solo voragini nei conti pubblici. Perché invece non impariamo a considerare le risorse ad essa destinate come investimento”.

 

Società a misura d'uomo

“Investimento per una società più a misura d’uomo? Non sono un esperto di economia e quindi quello che ho detto potrebbe risultare un’eresia dal punto di vista contabile, però probabilmente è la riflessione che farebbe ogni buon padre di famiglia. Certo le buche sono pericolose e vanno chiuse, sicuramente asfaltare una strada, realizzare un’opera pubblica importante da molta visibilità, forse fa anche vincere le elezioni, ma cosa ce ne facciamo se perdiamo il senso della solidarietà e del ben-essere di tutti e soprattutto dei più deboli?”

 

La buona notizia

“Un buon amministratore non deve solo asfaltare strade ma deve anche saper costruire 'ponti' tra le varie generazioni e tra chi è più svantaggiato e chi ha maggiori disponibilità. Se devo scegliere tra schivare una buca o pagare la bolletta della luce ad una famiglia in difficoltà non ho dubbi scelgo sicuramente la seconda. Il nostro bilancio, nonostante le oggettive difficoltà ha mantenuto inalterato l’investimento nel sociale e questa, secondo me, è una buona notizia”.

74