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ultimo aggiornamento ore 21:05
Su ogni cittadino lombardo grava un debito pari a 73 euro. Il valore totale ammonta a 728 milioni di euro, ovvero lo 0,21% del Pil regionale. Con questo valore la Lombardia è la regione a statuto ordinario meno indebitata dell’Italia in rapporto ai suoi cittadini. Dalla parte opposta della classifica c’è il Lazio, con un debito pro capite di 1.708 euro. L’elaborazione di Éupolis Lombardia è stata effettuata su dati relativi al 2014 del Copaff - la Commissione tecnica paritetica per l’attuazione del federalismo fiscale - e del Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’interno.
La media nazionale
Come sottolineato dallo studio Éupolis, "considerando la media nazionale dell’esposizione contratta dagli enti territoriali, il debito procapite che pesa sulla testa di ogni singolo cittadino è pari a 407 euro. Quasi sei volte il dato lombardo. Il debito totale a livello nazionale prodotto da regioni, province e comuni italiani raggiunge i 24,7 miliardi di euro. Se le diverse componenti della filiera istituzionale italiana avessero una gestione virtuosa come quella lombarda il debito totale si ridurrebbe fino a raggiungere una cifra intorno ai 4,5 miliardi di euro".
Debito zero
"La Lombardia è l’unica istituzione tra quelle a statuto ordinario, assieme a Marche e Abruzzo, ad avere un debito pari a zero. I quasi 730 milioni di euro di esposizione che si riferiscono alla Regione sono stati accumulati dal comparto provinciale – per un valore di 4,9 milioni di euro - e da quello comunale – per 723 milioni di euro. Un risultato che assume ancora più valore se si considera che l’esposizione debitoria nazionale deriva per il 56,7% proprio dal comparto regionale”.
