18-06-2017 ore 20:43 | Politica - Crema
di Andrea Baruffi

Crema. La domenica di Bonaldi e Zucchi a otto giorni dal voto tra pic nic e banchetti

Nel week end tra il primo turno elettorale e il ballottaggio, a otto giorni dal voto, sono state numerose le iniziative organizzate in città e nei quartieri dai due candidati sindaco Stefania Bonaldi ed Enrico Zucchi. Diversi i programmi e le priorità, unico il filo conduttore che ha legato gli appuntamenti: convincere quanti più elettori possibili a sostenerli e portare alle urne il numero più elevato di cittadini.

 

Spazio alla famiglia

Dopo il sabato all’insegna delle due ruote, con il tour in alcuni quartieri concluso in piazza Duomo allo Zucchi village, il candidato del centro destra e l’onda fucsia, colore che caratterizza la campagna elettorale, si sono ritrovati nel tardo pomeriggio di oggi ai giardini di porta Serio per un pic nic con le famiglie. Un’area giochi dedicata ha accolto i bambini, mentre per i più grande è stato allestito un rinfresco con musica e la gara per premiare la migliore torta casalinga. Giudice della competizione gastronomica ovviamente Chicco Zucchi. “Abbiamo organizzato un momento di condivisione per le famiglie – ha spiegato il candidato sindaco – in uno spazio suggestivo della città poco frequentato dai cremaschi. Secondo le segnalazioni delle commesse in quest’area c’è la minore percezione di sicurezza. L’appuntamento vuole dimostrare l’importanza e la centralità della famiglia nel nostro programma elettorale e nell’azione di governo”.

 

Rapporti con le persone

Il candidato sindaco Stefania Bonaldi, reduce dal tour al mercato di via Verdi con il ministro alle Politiche agricole Maurizio Martina (qui il dettaglio) e dal corteo pomeridiano in bicicletta con tappa al parco Bonaldi, ha scelto di presidiare piazza Duomo. Per tutta la giornata ha distribuito volantini e ha incontrato i cremaschi che hanno scelto di fare la tradizionale vasca nelle vie centrali. “Riserviamo molta attenzione ai rapporti interpersonali e alle relazioni con i cittadini. Intercettiamo il numero maggiore di cremaschi – ha sottolineato il sindaco – per ricordare la data del ballottaggio. Avviciniamo chi non è andato a votare o chi al primo turno elettorale ha scelto i candidati degli altri schieramenti”.

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