18-03-2016 ore 12:33 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Bando rifiuti, Piloni relaziona in Consiglio comunale

A che punto siamo col bando rifiuti? Sollecitato da un'interrogazione del Movimento 5 Stelle – integrale in allegato – l'assessore all'ambiente del Comune di Crema ha ricordato che “l'operatore attuale è in regime di proroga, essendo il contratto scaduto a dicembre 2015. Finché non viene individuato il nuovo gestore il servizio proseguirà così com'è stato sinora”.

 

Il gruppo di lavoro

La conferenza dei sindaci ha nominato un gruppo di lavoro che affianca Scrp, società appaltante e consulenti esterni e così formato: project manager Carlo Senesi, Massimiliano Busnelli assessore di Castelleone, il sindaco di Madignano Guido Ongaro, l'assessore Matteo Piloni, sindaco Domenico Calzi di Vaiano Cremasco e Mario Campanini di Scrp, responsabile unico del procedimento.

 

Le tre proposte

Al momento il gruppo di lavoro sta visionando le tre proposte di progetto pervenute dai concorrenti e sta predisponendo il capitolato tecnico del bando. A breve inizieranno i colloqui coi Comuni. Il 18 febbraio scorso c'è stata una relazione sommaria sulle offerte e s'è proceduto a condividere il cronoprogramma, stabilendo la convocazione di un nuovo tavolo per la mattina di giovedì 31 marzo, occasione in cui verrà illustrata una prima griglia di valutazione.

 

Informazioni riservate

“Il gruppo di lavoro non è chiamato a svolgere alcuna valutazione dei progetti e le informazioni al riguardo, ha spiegato Piloni – sono riservate. Il Comune di Crema farà comunque avere una lettera ad Scrp ricordando le necessità della città, diverse dal territorio per dimensione e attività produttive, per poter far emergere nel dialogo competitive le migliori offerte per le esigenze di Crema”.

 

Tempistiche

La gara dovrebbe concludersi entro il mese di ottobre 2016 e dal 1 gennaio dovrebbe partire il nuovo gestore. La stesura del bando, ha sottolineato l'assessore, è indipendente e autonoma e soprattutto “non c'è nessun ritardo, i sindaci anche l'estate scorsa hanno discusso del cambiamento delle normative; fatto chiarezza tutto è proseguito senza intoppi”.

 

Rifiutando

Nei giorni scorsi ha originato qualche polemica la decisione di Linea Gestioni di non ripetere l'esperienza di Rifiutando. Piloni ha annunciato di aver già chiesto un incontro col direttore e col presidente dell'azienda “per capire. Rifiutando però – ha aggiunto - già l'anno scorso aveva rischiato di avere una battua d'arresto. Il Comune di Crema aveva insistito perché si facesse e l'ha legato alla partecipazione delle scuole e all'attività dell'agente ambientale. L'attenzione delle persone su questa manifestazione è molto calata anche e soprattutto nella città di Crema, mentre nel territorio il numero dei partecipanti è rimasto ad una buona soglia. Sulla città di Crema bisogna fare altri ragionamenti, in questo caso segnalo le EcoAzioni con Fiab, visto che vogliamo ampliarle e portarle nei quartieri”.

 

La replica

Nella replica, Alessandro Boldi s'è detto convinto che l'acquisizione del 51% di Lgh da parte di A2A abbia invece influito “sia sulla stesura del bando che sui rapporti con il gestore attuale dei servizi”. Il Movimento 5 stelle “siamo preoccupati per come va il bando, con soli tre concorrenti. Le fusioni di grande aziende che vediamo non solo nel nostro territorio ma anche in tutta Italia tolgono ai Comuni il potere di fare i bandi e di poter incidere politicamente nelle strategie ambientali. I colossi industriali che si presentano a questo tipo di iniziative sono in grado di influenzare il processo e alla fine a pagare sono sempre i cittadini”.

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