18-01-2018 ore 15:38 | Politica - Crema
di Diego Meis

Regionali. Patto della Lombardia, Piloni a Malvezzi: “basta con il gioco delle tre carte”

I fondi ci sono, ma la destinazione non corrisponde agli accordi pregressi. È ciò che afferma il candidato Pd alle regionali Matteo Piloni, che si rivolge al consigliere uscente di Forza Italia Carlo Malvezzi per chiedere conto dei fondi infrastrutturali destinati a Cremona in base a quanto stabilito dal Patto della Lombardia. L'accordo sottoscritto da Governo e Regione il 25 novembre del 2016, prevede lo stanziamento di risorse europee, nazionali e regionali per ogni provincia lombarda. Il patto ha un valore economico di circa 11 miliardi di euro, di cui 8 milioni destinati ad interventi su strade, autostrade e tratte ferroviarie.

 

Fondi da ricollocare
Il segretario provinciale del Pd chiede una risposta alla lettera inviata lo scorso 22 dicembre dai sindaci di Cremona e Crema e dal presidente della Provincia di Cremona, cui furono destinati “3 milioni di euro per il ponte di San Daniele, ma in un secondo momento la Regione decise di destinare la quota al ponte di Casalmaggiore”, spiega Piloni. “Successivamente è intervenuto il Governo con il decreto fiscale, stanziando 30 milioni di euro per l'emergenza ponti. Sarebbe bene che ora la Regione ricollocasse i fondi del patto sul ponte di San Daniele, come indicato dalla provincia”.

 

Ripartizione "diversa dagli accordi"
Per quanto riguarda gli interventi destinati ad ambiente e infrastrutture, “su un totale di 80 milioni di euro, sono previsti altri 3 milioni e 817 mila euro per il nostro territorio”. Nello specifico “2 milioni e 400 mila euro per migliorare l'accesso e l'area di interscambio della stazione di Cremona e 1 milione e 400 mila euro per il progetto Crema2020, sostenuto da 16 comuni cremaschi”. Nonostante l’approvazione della giunta regionale, “ad oggi la ripartizione dei finanziamenti non rispetta gli accordi: ai due progetti citati sono destinati 2,117 milioni di euro anziché 3,817 milioni”.


"Stop al gioco delle carte"
L’ammanco sarebbe stato stanziato “per la valorizzazione dell'ex monastero di santa Monica e per il magazzino dei carri di Cremona, come nuova sede del polo dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Progetto che già ha un sostegno specifico della Regione che non rientrava nel patto della Lombardia”. Piloni chiede chiarezza alla giunta regionale uscente, che “mettendo in atto un vero e proprio gioco delle tre carte, per l'ennesima volta sposta soldi come le pare, indipendentemente dalle richieste del territorio e dagli accordi presi con gli enti e i privati”.

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