17-11-2016 ore 19:17 | Politica - Rivolta d'Adda
di Silvia Tozzi

Rivolta d'Adda. Tutte le voci del piano di diritto allo studio, mensa e integrazione

Per il piano di diritto allo studio, il comune di Rivolta d'Adda trasferisce alla scuola primaria 19 mila euro per l'ampliamento dell’offerta formativa, il materiale dell'aula di informatica, il contributo per l’assistenza agli alunni al termine dell’orario scolastico, il progetto In 3D: disabilità, dislessia, disagio, con acquisto della lavagna luminosa multimediale, il progetto Musica e arte e l'assistenza laboratori informatica. Sarà finanziato il progetto Sport nella scuola E adesso gioco io, realizzato dalle associazioni rivoltane in collaborazione con la scuola primaria, per 3.500 euro. Alla scuola secondaria di primo grado vanno 11 mila euro per il progetto per il disagio con la collaborazione di una psicologa, il campionato di lettura e la lettrice inglese, oltre all’acquisto della Lim.

 

Mensa, trasporto e disabilità

Il comune garantisce anche il trasporto scolastico, riservato agli alunni residenti iscritti alla scuola primaria e alla secondaria di prima grado di Rivolta d’Adda, ai residenti nelle cascine e nelle località sparse (25 mila euro l'anno) oltre alla refezione, con 318 iscritti e un costo previsto di 80.500 euro. Da qualche anno le rette si pagano in base all’ISEE e vanno da 3,50 euro a 5,30 euro. Il sostegno ad alunni con disabilità presso la scuola dell’infanzia è garantito da una dipendente comunale; per i sette alunni della scuola primaria gli operatori lavorano in totale 106 ore settimanali, mentre per i cinque alunni alla scuola media il servizio è garantito per 68 ore settimanali. Per i quattro studenti con disabilità presso le scuole secondarie di secondo grado, per un totale di 32 ore settimanali.


Compiti e integrazione

Presso il centro socio culturale gli studenti in difficoltà vengono aiutati a studiare dal personale della cooperativa Altana; lo stanziamento comunale è di 3 mila euro. Per l’integrazione degli alunni stranieri ci si avvale di alcuni volontari e del servizio civile nazionale. Per l'acquisto dei libri di testo, il comune impegna 15 mila euro. Il contributo ordinario per la gestione della scuola dell’infanzia è di 228.384 euro. Il post scuola è attivo nei pomeriggi del martedì, giovedì e venerdì. L’onere economico del servizio è a completo carico delle famiglie.


Le borse di studio

Confermata l’erogazione di 8 borse di studio da 550 euro riservate agli studenti della scuola secondaria di secondo grado per 4.400 euro totali. È in fase di studio la modifica del regolamento per l’inserimento nel prossimo bando di 4 borse per merito per neolaureati e neodiplomati.

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