Il ministro Martina: "con Stefania Bonaldi Crema è la città più bella della Lombardia"

Strette di mano con cittadini e ambulanti, battute, volantini, selfie ed una convinzione: “votando Stefania Bonaldi Crema sarà la città più bella e attraente della Lombardia”. Questa mattina il ministro all’agricoltura Maurizio Martina ha fatto tappa in città, al mercato di via Verdi, per sostenere il sindaco Stefania Bonaldi al ballottaggio del 25 giugno. Al banchetto allestito in fronte agli ex Stalloni numerosi militanti hanno distribuito il programma elettorale, parlato con la gente e omaggiato le signore con fiori, ovviamente gialli, colore che connota la campagna elettorale del sindaco uscente.

Ascoltare il territorio

“Il risultato ottenuto al primo turno è fondamentale. Sono qui – ha sottolineato Martina – per sostenere la ricandidatura di Stefania Bonaldi. Dobbiamo proseguire nel percorso tracciato e coinvolgere i cittadini, invitarli ad andare a votare per il bene della comunità. Esprimendo la preferenza a Stefania Bonaldi si sceglie un’ottima persona, una squadra compatta e un programma di sviluppo per il territorio. Il percorso intrapreso in questi cinque anni di amministrazione deve proseguire. Crema se lo merita. Avete lavorato con impegno, passione e costanza per la comunità e vi siete presentati con un progetto aperto, civico, che ascolta le esigenze e le necessità del territorio. Fondamentale è la prospettiva di sviluppare e valorizzare i principali punti di forza”. Durante la mattinata cremasca il ministro è stato accompagnato dalla senatrice Cinzia Fontana, dal consigliere regionale Agostino Alloni e dal segretario provinciale del Pd Matteo Piloni. Con loro numerosi candidati al consiglio comunale.

L’esempio di Crema

“Sono orgogliosa – ha dichiarato Stefania Bonaldi - di avere un ministro al mercato cittadino per sostenere la candidatura di un piccolo sindaco. In questi anni il centro sinistra ha amministrato con una compagine unita, composta da liste civiche e di sinistra con il Pd. Un modello che ci ha portato ad ottenere al primo turno il 43% dei consensi e affrontare in testa il ballottaggio. Un metodo aperto e dialogante che crediamo sia utile da riprendere anche a livello nazionale. Unisce sensibilità diverse con valori comuni quali solidarietà, trasparenza e legalità. Da esperienze ed esempi positivi come quello di Crema potrebbe ripartire con slancio il nostro paese. Apprezziamo il lavoro svolto da Martina. Ha giocato un ruolo fondamentale con l’Expo 2015. L’agroalimentare a Crema e nel cremasco rappresenta un motore importante per l’economia. Vorremmo identificare il territorio come distretto agro urbano della bellezza, facendo leva sulla filiera agroalimentare, sulla cosmesi, sull’arte, sul paesaggio e sulla qualità della vita”.