15-07-2016 ore 10:42 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Scrp, eletto il nuovo consiglio di amministrazione

I sindaci cremaschi ieri sera hanno eletto il nuovo consiglio di amministrazione di Scrp: riconfermati il presidente Pietro Moro (93% dei voti) ed il vice Francesco Borsieri (93,68%). Completano il consiglio di amministrazione di Scrp l’ex direttore di Reindustria Alessandra Ginelli (97,21%) - candidata dal sindaco di Crema Stefania Bonaldi - l’ingegnere Alfredo Cornelli (80,13%) - candidato dal sindaco di Castelleone Pietro Fiori - e Rossella Spada (90,22%), direttore generale di FormAzienda, candidata dal sindaco di Pizzighettone Luca Moggi.

 

Gli obiettivi

Il nuovo cda “è stato approvato dai sindaci soci presenti e con oltre il 97% del capitale sociale rappresentato”. Il sindaco di Crema Stefania Bonaldi spiega di aver ritenuto “molto positivo che i sindaci, ancora prima che occuparsi della composizione del nuovo cda si siano adoperati per definire gli obiettivi societari per il prossimo triennio. In questi anni Scrp ha ricollocato i servizi industriali e il patrimonio ed ora si appresta a diventare società di servizi per i nostri comuni, in chiave sovra comunale. Il documento di indirizzo è stato elaborato attraverso un’azione corale e partecipata dei sindaci, oltre che una conferma di questo impegno diffuso, è anche un segnale importante di coesione e di sintonia del territorio rispetto al futuro della società”.

 

Specifiche deleghe

La scelta dei candidati ha tenuto conto di “competenze e professionalità diverse, attestate dai curricula prodotti, in funzione degli obiettivo ambiziosi assegnati per il prossimo triennio ad Scrp. La scelta di un consiglio di amministrazione a 5 è stata ponderata e ampiamente motivata, proprio per la necessità che tutti i membri del nuovo Cda possano essere investiti di specifiche deleghe per seguire le diverse azioni da mettere in campo. Agli uomini e alle donne del nuovo Cda tutto il nostro incoraggiamento e l’augurio di un buon lavoro, al servizio della comunità cremasca”.

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