15-04-2014 ore 21:12 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema, la Giunta cambia passo. Piloni: “gestione dei rifiuti, caserme, Expo 2015”. Il sindaco? “meno deleghe e più attenzioni al territorio”

Dopo le ricostruzioni giornalistiche, che davano per certo l’ingresso di Galmozzi in Giunta da un paio di settimane, finalmente anche in piazza Duomo “è maturata la convinzione che andasse fatto qualche passaggio ulteriore”. A Piloni è stata ventilata l’ipotesi di un ingresso in Giunta una decina di giorni fa.

 

Il rafforzamento della Giunta

“Quando Stefania mi ha chiesto la disponibilità, settimana scorsa – racconta - non avevo in testa questo obiettivo. Anche recentemente, durante una riunione di maggioranza, avevo detto di essere favorevole ad un rafforzamento della Giunta. Avevo dichiarato il giorno dopo aver vinto le elezioni che non sarei entrato in Giunta e così è stato, ma nel frattempo, due anni dopo, Stefania ha maturato l’idea che un mio aiuto più concreto nella giunta potesse servire. Anche il Partito me l’ha chiesto, quindi mi sono preso qualche giorno, ci ho riflettuto e ho deciso di accettare”.

 

Il prossimo futuro

“Ora parleremo anche col sindaco, in vista della ridistribuzione delle deleghe. Subentrare a Schiavini non è semplice – aggiunge Piloni - perché Giorgio ha fatto un buon lavoro e molte delle cose che verranno realizzate nei prossimi mesi sono state fatte da lui e di questo bisogna dargli atto”.

 

Città capo comprensorio

“Certo – spiega il neo assessore - ho in mente alcune cose, soprattutto come sostegno al sindaco nel ruolo di città capo comprensorio. Un passaggio fondamentale è la gestione dei rifiuti, quindi le caserme, il tema dell’Expo. Le partite sono tante e serve un’azione amministrativa più forte, nei prossimi 3 anni cercheremo di portare avanti insieme questi progetti. Il ruolo del sindaco? Con meno deleghe e più attenzioni al territorio”.

 

Gli alleati in maggioranza

Rifondazione esce dalla maggioranza? “ Mi pare che ultimamente ci sia un po’ di sfilacciamento rispetto alle decisioni della maggioranza” commenta riferendosi al voto contrario sul tema della gestione dei rifiuti. “Le condizioni perché rimangano in maggioranza non mancano – conclude Piloni - in caso contrario se ne assumeranno la responsabilità e motiveranno la scelta”.

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