Crema cerca un nuovo presidente del consiglio. Matteo Piloni verso la segreteria provinciale del Partito Democratico. I possibili scenari

Crema dovrà nominare a breve un nuovo presidente del consiglio comunale: oggi scade il termine ultimo per la presentazione delle candidature alla segreteria provinciale ma salvo clamorosi colpi di scena il ruolo sarà assunto da Matteo Piloni. "Nella giornata di ieri - conferma - ho visto che sulla mia persona confluivano i voti del partito, quindi ho sciolto le riserve e presentato la mia candidatura".

Le dimissioni
Sabato 26 o domenica 27 ottobre Piloni assumerà l'incarico; due giorni dopo, lunedì 28 formalizzerà le dimissioni dalla presidenza del consiglio comunale, con la seduta presieduta dal vicepresidente Antonio Agazzi fino alla nuova nomina. La maggioranza proprio in questo ore aprirà un dibattito e proporrà un nuovo candidato per la sola presidenza oppure, ipotesi più remota, un nuovo ufficio di presidenza, coinvolgendo anche il vice.

Gli scenari
Sciolte le riserve, o durante la serata del 28 oppure giovedì 7 novembre, verificate in sede di capigruppo le condizioni, si potrebbe procedere alle elezioni del nuovo ufficio di presidenza. Ben pochi si straccerebbero le vesti nel caso venisse nominato Antonio Agazzi, attuale vice presidente e consigliere comunale nelle fila di minoranza. La sensazione però è che il ruolo possa essere ricoperto da un uomo di maggioranza, di grande esperienza e d'altrettanto indubbio valore: l'identikit porta a Vincenzo Cappelli.