11-04-2016 ore 21:13 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Bilancio 2016 in Consiglio, dal multometro "all'attacco al ceto medio"

Il consiglio comunale dedicato alla presentazione degli emendamenti della minoranza in materia di bilancio di previsione si è aperto oggi alle 15 con il commosso ricordo ed il minuto di silenzio in onore di Giovanni Degli Antoni, figura di primo piano per il territorio cremasco, decisivo per la realizzazione a Crema del polo informatico dell'Università Statale di Milano. Se per la minoranza è tutto da bocciare, compresa la Giunta, per la maggioranza è un bilancio articolato, che mira a riposizionare servizi, creare efficientamento con particolare attenzione per la mobilità.

 

“Si giocano tutto”

I lavori sono iniziati con l'intervento di Alessandro Boldi (nell'immagine), Movimento 5 stelle: “la maggioranza si è giocata tutto in questo bilancio, con 9 milioni di euro di investimenti per il 2016, 7,7 milioni di euro nel 2017, nel quale spicca l'alienazione del tribunale, solo 2,5 milioni nel 2018. Di strutturale c'è ben poco. Hanno messo tutto l'avanzo di bilancio possibile, molti bandi, unica cosa positiva di questo bilancio e tutto il resto è finanziato con risorse derivanti dalla vendita di Lgh ad A2A, ma qui il percorso è molto lungo e per nulla certo”. In sintesi, per il Movimento 5 stelle, si tratta del tentativo “che la città si dimentichi della moschea, dopo aver lasciato la città alla deriva per quattro anni”.

 

Dalla Pierina alla Cittadella dell'anziano

Caustica Laura Zanibelli (nell'immagine) , Ncd, con un intervento per snocciolare tutti “i fallimenti” della Giunta Bonaldi: “È un'amministrazione credibile quella che solo l'ultimo anno propone idee progettuali che non si sa nemmeno se potranno avere uno sbocco? In questi anni è stato bocciato un progetto per la Pierina, il polo di San Bartolomeo, la Cittadella dell'anziano, lo sviluppo dell'azienda farmaceutica, bocciate manifestazioni culturali a favore di altre, ben sponsorizzate dagli amici”. Non solo: “Ritardato il bando parcheggi, il bando tesoreria è da rifare, il solo bando perseguito con tenacia è stato quello per le attrezzature religiose”. Problema sicurezza “sempre negato, ora è fuori controllo”. Le tariffe “sono al massimo”. Da bocciare anche la viabilità, “con porta Ombriano, viale Europa, viale Santa Maria, il multometro in tangenziale”. Sulle scuole? “Soldi buttati al vento per le Vailati”. Università? “Realtà dimenticata”. Liceo musicale “senza alcun interesse, perso anche questa opportunità”. Lavoro e formazione, “neanche a parlarne”. Il Piedibus, “da fare in 100 giorni, scomparso”. Insomma, tutto quello che va bene e funziona è stato fatto dalla precedente amministrazione e l'amministrazione Bonaldi è “completamente da bocciare”.

 

L'applauso e la promozione

Ironico Renato Stanghellini, Rifondazione comunista: “Un applauso per la Zanibelli, 25 minuti per dire che siamo meno di zero. Di sbagliato ho visto il vostro monumento nel deserto, la scuola di Cielle, per la quale stiamo ancora pagando”. Riferendosi a Boldi: “non siamo all'asilo, non siamo tutti incapaci, abbi un po' di rispetto”. Gli emendamenti della minoranza, sono “rivolti al miglioramento di infrastrutture e iniziative vere che generano figli, quindi famiglie vere; bocciamo invece la politica che avete portato avanti finora, vessando tutti i cittadini con azioni di accertamento affidate in modo non corretto. La gente ha dovuto difendersi” ha sostenuto Tino Arpini, Solo cose buone per Crema. “L'aria di Crema è pessima e invece di abbassare l'Imu al cinema, perché non abbassarla a tutti quelli che vendono le biciclette?”

 

Risparmi e razionalizzazione

Per il Patto Civico, Dante Verdelli (nell'immagine) ha ricordato che le azioni degli anni passati dal Comune – tra le quali la riduzione del costo del personale del 10% nel 2012-2013 o la rinegoziazione dei mutui e degli appalti per le spese di sicurezza e pulizia – insieme alle novità introdotto dal governo centrale, hanno portato effetti benefici per il bilancio, consentendo di mettere a frutto progettualità radicate per tempo. Tagli e mancati trasferimenti statali permangono”. In breve, “la progettualità è sempre più attenta, grazie alla partecipazione ai bandi, che portano risorse aggiuntive e rappresenta a livello politico una scelta avveduta”.

 

Dai neonazisti all'Isis

“Di questa maggioranza non ho grandissima stima” ha esordito Alberto Torazzi, Lega nord: “fate propaganda, non siete la maggioranza adatta a gestire una città del nord, della Padania. Ora ci sono le elezioni, bisogna essere buoni e dire che va tutto bene”. Sulla progettualità, l'esponente del Carroccio s'è detto “basito. Chiunque sa che il progetto principale della Giunta Bonaldi è la moschea, perseguita con tanto ardore, per il resto non c'è nulla. I predecessori hanno fatto il sottopasso in via Indipendenza, seppur coi suoi limiti, tra voi e la giunta Bruttomesso c'è un abisso”. Il bilancio “è fatto di una tantum, deve essere per esercizi, deve essere strutturale. Pilastro del vostro bilancio sono le multe sulla tangenziale, ma queste cose le fanno anche truppe neonaziste che taglieggiano i camionisti o i terroristi dell'Isis”.

 

Il potere e il fiore all'occhiello

“Fare, disfare ma non sempre ricostruire”. Così lavora questa amministrazione secondo Simone Beretta (nell'immagine) , “nata con una Giunta sbagliata”. Per Forza Italia “è stata privilegiato il consolidamento della maggioranza, per gestire il potere fine a se stesso, ma non per il bene collettivo”. Insomma, “un'amministrazione in difetto di trasparenza, che verrà ricordata per l'attacco portato al ceto medio”. Decisamente di tutt'altro avviso Emilio Guerini, Pd: “il bilancio è frutto di scelte oculate, gli accertamenti tributari in corso porteranno benefici, senza alcun intento persecutorio. La ricerca dei fondi è un fiore all'occhiello perché in questi anni ha portato oltre 4 milioni di euro”. Le alienazioni di immobili sono ponderate: “aumenteranno servizi e risorse per opere pubbliche”. I lavori riprenderanno martedì 12 aprile alle ore 15, con la replica della giunta sul bilancio, le dichiarazioni di voto ed il voto degli emendamenti sul bilancio e su tutte le deliberazioni ad esso connesse.

439