Crema, alloggi popolari. Per i Cinque Stelle “si devono intercettare fondi regionali”

Dopo l’interrogazione per fare chiarezza sull’Housing sociale dei Sabbioni (qui il dettaglio), il Movimento 5 Stelle punta il dito sulle politiche abitative riguardanti gli alloggi di proprietà comunale e dell’Aler. “Per 5 anni il sindaco ha raccontato che la morosità era ai livelli minimi fisiologici, mentre adesso è stata costretta ad ammettere che esiste un problema strutturale. È necessario intercettare i fondi regionali per l’edilizia residenziale pubblica, mentre il piano di intervento della giunta Bonaldi palesa l’assenza di proposte innovative” sottolineano i grillini nel comunicato stampa (integrale in allegato).

Morosità e manutenzione

I pentastellati hanno sempre “sostenuto la necessità di far emergere e colpire tutte quelle situazioni di morosità non dipendenti da difficoltà economiche ma da atteggiamenti e comportamenti furbeschi e ingannevoli”. In merito alla ristrutturazione delle unità abitative “è evidente che la questione non si presenta da oggi. Nella scorsa consiliatura non vi è stata alcuna volontà di individuare risorse finanziarie adeguate e quelle che ora si prospettano rasentano il ridicolo. Sarebbe bastata una maggiore attenzione alle morosità per affrontare almeno la manutenzione ordinaria”.

Convenzione Aler

Il comune ha espresso la volontà di “istituire un ufficio dedicato agli alloggi popolari, dimenticandosi di dire che nei comuni minimamente organizzati tali uffici esistono da sempre, occupandosi dell’indizione dei bandi, delle assegnazioni, dell’anagrafe dell’utenza, della fatturazione, delle decadenze, dei problemi di natura manutentiva. Infine, si prospetta la revisione della convenzione con Aler. Considerato il personale a disposizione si dovrebbe valutare lo scioglimento della convenzione, puntando sulla maggiore produttività del personale comunale, con un rapporto più diretto con gli inquilini e un risparmio per i Cremaschi”.