Pandino. Raccolta firme della Lega per chiedere le dimissioni di sindaco e giunta. A breve in Consiglio la mozione di sfiducia

La Lega Nord e Fratelli d’Italia di Pandino, con l’appoggio della Lista Insieme, hanno iniziato a raccogliere firme dei pandinesi per chiedere le dimissioni di tutta la giunta di Pandino. In molti si sono fermati sabato pomeriggio all’apposito gazebo, dove erano disponibili anche informazioni sul No al referendum, e salame e vino rosso serviti dal segretario Walter Cerioli. Altrettanti hanno firmato; le sottoscrizioni saranno poi inviate a Prefetto e Ministero chiedendo che il sindaco e la giunta siano rimossi dall’incarico, allegate a una mozione di sfiducia che sarà presentata in Consiglio comunale.

“Cittadini mai ascoltati”

Intanto circola su Facebook l’evento creato dalla minoranza di centrodestra in merito all’iniziativa prevista oggi, 9 ottobre: “Venite a firmare la petizione per chiedere le dimissioni del sindaco Polig e di questa giunta di incapaci – si legge nella descrizione – Noi saremo in piazza ad ascoltare i cittadini mentre la nostra sindaco e la sua giunta rimangono ben chiusi nelle stanze del potere, sordi ad ogni istanza convinti che con il 32% dei voti ci si possa sentire rappresentanti di tutta la collettività senza ascoltarne le richieste. Di tutto ciò che hanno fatto in questi due anni di amministrazione non ne hanno fatta mezza per bene, incappando in mille errori inesattezze, imprecisioni, refusi e soprattutto ostinatamente contrari alle osservazioni dei cittadini, neppure ascoltati”.