Per il triennio 2017-2019, l’amministrazione comunale di Pandino ha approvato una serie di agevolazioni sulle tasse comunali. L’obiettivo è “incentivare la nascita di nuove attività produttive, commerciali o artigianali con la restituzione degli importi versati, limitatamente alle quote di pertinenza comunale dei tributi Imu (30% in meno), Tari (40% in meno), Cosap (50% in meno) e imposta sulla pubblicità (40% in meno)”.
Start up innovative
Particolari agevolazioni vengono poi concesse alle imprese iscritte nel registro delle start up innovative della Camera di Commercio e ai titolari con meno di 40 anni. Per usufruire dei contributi va presentata domanda in autocertificazione, con indicazione dei requisiti richiesti dal regolamento comunale entro il termine del 28 febbraio di ogni anno, allegando la documentazione che attesti il regolare pagamento dei tributi comunali riferiti all'anno precedente.
Concrete misure
"L’amministrazione è una delle poche realtà dell’alto cremasco ad offrire concrete misure di stimolo per la ripresa economica del territorio. Dopo gli anni bui che abbiamo alle spalle - ha commentato l'assessore al bilancio Marco Cirilli - incomincia ad incamminarsi verso una concreto e costante incremento”.