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ultimo aggiornamento ore 12:34
“Da cittadino indipendente, spinto dalla volontà di contribuire a servire il bene comune di questa nostra città, fuori da oltre 10 anni dai partiti locali, rivendico comunque il diritto a poter partecipare alla vita attiva della città”. Così Gianni Risari – ex parlamentare del cremasco – ha introdotto la presentazione di Idee per la città, un cantiere di progettualità e contenuti che guarda all’orizzonte delle amministrative 2017.
Dialogo e confronto
“Mi trovo nelle condizioni – ha spiegato – per l’esperienza amministrativa maturata, di poter assumere questa iniziativa e di costituire un riferimento per un dialogo e confronto tra cittadini, gruppi, associazioni, realtà di volontariato e personalità dell’ambito sociale, del lavoro e delle professioni, che non intendono aderire ai partiti. Ce ne sono tanti: io li invito a prendere parte a questo progetto”.
Abc, le tre priorità
Risari parte dall’Abc, acronimo di tre priorità da affrontare a livello amministrativo: anziani, bambini, casa. Non è un caso che il luogo prescelto per la conferenza di presentazione sia stato l’Housing sociale, ai Sabbioni: “si tratta di un progetto primo in Italia – ha affermato Risari – a Crema tralasciato, forse non capito e sottovalutato, comunque da riprendere non solo per correggere gli errori e le carenze”.
Il problema degli anziani
Il tema degli anziani è noto: il trend demografico di Crema vira senza sosta all’invecchiamento (nel 2015, per ogni bambino si contavano oltre 5 anziani). “Tuttora credo che la Cittadella dell’anziano sarebbe stato un errore – ha commentato Risari – ma avremmo la possibilità di trasformare l’ex Misericordia in un centro d’eccellenza, trasferendo il centro Alzheimer e il Centro diurno da via Zurla, struttura che non è più all’altezza degli altri centri presenti nel Cremasco”.
Bambini, casa, Housing
Strettamente connesso al primo è il tema dei bambini, “interfaccia del medesimo problema: non possiamo continuare a pensare che la città invecchi senza promuovere le scuole materne e gli asili nido. Non ci si può limitare all’ordinaria amministrazione, perché l’unico effetto è quello di accumulare deficit”. Anziani, bambini e case: l’Housing deve fare da esempio, ha spiegato Risari, per evitare “di avere quartieri isolati dove insorgono problemi irrisolvibili”.
I giovani e il coinvolgimento
Quindi Idee per la città è il nome della prossima lista civica di Risari? “La mia candidatura non è all’ordine del giorno – ha risposto l’interessato – è inutile parlare di candidature senza prima aver discusso di idee. I partiti lascino spazio libero e di manovra alle comunità locali. Ci sono giovani in gamba del tutto disinteressati all’attuale vita politica. Sono la nostra fortuna. Per questo dico: prima loro, ma insieme si va più lontano”.
