05-01-2017 ore 19:34 | Politica - Crema
di Andrea Baruffi

Crema esclusa dal progetto East Lombardy, Regione della Gastronomia. Agazzi: “L’amministrazione deve intervenire”

“Crema e il cremasco devono rientrare nel progetto East Lombardy”. Questo il commento del capo gruppo di Servire il cittadino Antonio Agazzi in merito alla probabile esclusione dall’iniziativa internazionale nata per migliorare la qualità della vita nelle regioni europee, valorizzando le tipicità enogastronomiche locali e la cooperazione internazionale.

 

Crema e il cremasco esclusi

I territori delle province di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova, denominati appunto East Lombardy, sono stati designati come Regione Europea della Gastronomia. “Il 29 maggio – spiega Agazzi - all’ex monastero di Altino è avvenuta la presentazione preliminare del progetto” ed è stato spiegato che i quattro capoluoghi avevano il compito di coinvolgere i relativi territori. “Cremona – prosegue Agazzi – ha limitato le attività alla sola città, trascurando completamente l’intero territorio provinciale” e non si ha nessuna “notizia pubblica di iniziative del comune di Crema e delle associazioni di categoria del territorio”.

 

Realtà e competenze da spendere

Agazzi spiega che “il nostro territorio presenta tipicità e realtà enogastronomiche indiscusse e può usufruire delle competenze di alcuni cittadini residenti”. È pertanto “urgente che il cremasco si svegli, sperando sia ancora possibile aggiungere iniziative significative al calendario”. Agazzi infine dichiara che l’amministrazione deve intervenire e in particolare “gli assessori Matteo Piloni e Morena Saltini”.

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