“In seguito al susseguirsi di fatti estremamente gravi a livello internazionale e soprattutto in vista del Consiglio comunale aperto del 6 febbraio, i sindaci della Lega Nord del territorio esprimono la loro contrarietà alla costruzione di una moschea a Crema e sostengono la raccolta firme promossa dalle minoranze consiliari contro al realizzazione di una moschea”.
La riunione coi sindaci
Le decisione è arrivata a seguito di una riunione a cui hanno preso parte il segretario cremasco Andrea Bombelli ed i sindaci Angelo Barbati, Rosolino Bertoni e Paolo Palladini, rispettivamente per Trescore Cremasco, Palazzo Pignano e Vailate. Questa scelta integra quella di altri 3 sindaci del territorio (Pedretti, Polla, Marani) che precedentemente avevano manifestato la loro contrarietà alla costruzione della moschea.
Territorio a sfavore
La realizzazione della moschea, si legge nel comunicato, “genererebbe dei flussi di migrazione da e verso il territorio cremasco che interesserebbero non solo Crema ma tutta l’area circostante. Il totale dei comuni nei quali si potrà sottoscrivere la petizione sale quindi a sette. Un numero che, sommato alle 5 mila firme raccolte, simboleggia ancor di più la contrarietà non solo della stragrande maggioranza dei cittadini cremaschi ma anche l’opposizione da parte degli amministratori del nostro territorio”.