02-09-2017 ore 11:00 | Politica - Crema
di Andrea Baruffi

Legge sull'apologia del fascismo. Emanuele Fiano: “arginare la diffusione dell’ideologia”

“Oggi c’è la possibilità che i principi fascisti vengano diffusi come soluzione ai problemi”. Così ha sottolineato il deputato Pd Emanuele Fiano, primo firmatario della proposta di legge sull’introduzione del reato di propaganda fascista. È intervenuto ieri sera, venerdì 1 settembre, alla Festa dell’Unità di Crema. Partiamo da alcune considerazioni. “La legge – ha spiegato – non punisce un reato di opinione ma la diffusione dell’ideologia. Un aggiornamento necessario delle leggi Scelba e Mancino. Prevedono rispettivamente il divieto della ricostituzione del partito fascista e la divulgazione di idee discriminatorie”.

 

Rabbia e sfiducia

Secondo Fiano non si tratta di “un’interpretazione storica ma una soluzione attuale per evitare che cattivi maestri possano trasmettere idee sbagliate”. La crisi ha impoverito le persone, aumentato il senso di rabbia e sfiducia verso le istituzioni. A questo si aggiunge il fenomeno dell’immigrazione. La ricostruzione del partito fascista “non è più attuale, ma sui social network vengono aperte dalle 30 alle 40 pagine al giorno che diffondono idee che si richiamano al nazifascismo. Lo scopo della legge è aggiornare la normativa, inserendo il reato nel Codice penale".

 

Rivoluzione pacifica

“Negli ultimi vent’anni – ha spiegato il presidente provinciale Anpi Giancarlo Corada – si è quintuplicata la differenza tra ricchi e poveri.  In questo quadro si è sviluppata la protesta dell’estrema destra”. Ad un’azione repressiva è necessario affiancare “una rivoluzione pacifica per trasformare il sistema sociale del nostro Paese”. Secondo il presidente dell’Anpi Crema Paolo Balzari “è indispensabile una maggiore presenza delle istituzioni per far rispettare la legge, condannare le manifestazioni di fascismo e razzismo”. Solidarietà è stata espressa al volontario dell’Arci di Ombriano, vittima di un’aggressione nel mese di agosto (qui il dettaglio).

 

La chiusura della Festa

La Festa dell’Unità del Cremasco si avvia alla chiusura. I dibattiti si concluderanno domani, domenica 3 settembre, con l’intervento del segretario nazionale del Pd Matteo Renzi. Presenterà il suo libro Avanti. L'Italia non si ferma. L’incontro avrà inizio alle ore 21.  

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