Crema. Dall’immigrazione alla crisi europea, Magdi Allam a sostegno di Enrico Zucchi

“Il vostro candidato promuove una filosofia di vita che mette al centro la persona, l’economia reale di chi produce beni e servizi e un sistema con valori e regole precisi”. Così Magdi Allam ha introdotto ieri sera l’incontro pubblico organizzato da Forza Italia a sostegno del candidato sindaco Enrico Zucchi. Presenti il coordinatore cittadino Gianmario Donida e la presidente del club Oriana Fallaci Elena Freri.    

L’Europa e l’impero romano

Nell’intervento Magdi Allam ha evidenziato i punti che avvicinano la crisi dell’Europa al declino dell’impero romano. “L’Europa di oggi è l’area del mondo con il più basso tasso di natalità. Per colmare il deficit demografico si pensa di dover  spalancare le frontiere allo straniero. Oggi diventa addirittura problematico indicare le persone che provengono da Africa, Asia e Medio Oriente. Sono state presentate come immigrati, poi sono diventate profughi e rifugiati e ora le chiamano migranti. Un giorno scopriremo che sono dei soldati, l’avanguardia di un esercito di conquista. La maggior parte di loro proviene da paesi dove non ci sono guerre. Viviamo una crisi economica grave e siamo oberati dalle tasse. Con la lira eravamo la quarta potenza economica al mondo mentre oggi con l’euro siamo la popolazione più povera. Quattro milioni di italiani non hanno una fonte di reddito, oltre il 40% dei giovani è disoccupato o inoccupato e un terzo dei pensionati sopravvive con meno di 500 euro al mese. All’impero romano è seguito il cristianesimo. A questa Europa seguirà l’islam”.

Sicurezza e immigrazione 

“Il programma elettorale – ha spiegato Enrico Zucchi – si basa su tre principi cardine. La priorità è sicuramente rappresentata dalla sicurezza, non solo fisica. Per questo le forze dell’ordine compiono un ottimo lavoro e, proprio nei giorni scorsi, hanno arrestato tre persone per un reato violento nei confronti di una giovane ragazza. Sicurezza vuol dire vivibilità per bambini, anziani, sostegno e tutela dei più fragili e deboli. Nei cinque anni appena trascorsi abbiamo assistito a prese di posizione dell’ex sindaca Bonaldi che hanno diviso la città. Questo è avvenuto con i comitati per cambiare il testo della Costituzione o per la realizzazione della Moschea, che a mio avviso necessita di un percorso di valutazione che dura più dei cinque anni del mio mandato”. Secondo Zucchi, “la richiesta di costruzione di una Moschea è una diretta conseguenza del fenomeno dell’immigrazione. A volte vedendo i richiedenti asilo ci si chiede se proprio tutti hanno diritto a chiedere un aiuto”.