31-07-2017 ore 16:00 | Economia - Mercati
di Francesco Ferri

Camera di commercio. Fatturato e addetti stabili per l’industria. Artigianato in crescita

La produzione accelera la crescita iniziata nel terzo trimestre 2016, mentre il fatturato rimane costante rispetto al trimestre precedente e con esso il numero degli addetti. Gli ordinativi congiunturali registrano una flessione determinata prevalentemente dalla componente interna. Anche su base annua si riscontra un miglioramento generalizzato. Rimane invariato il dato occupazionale mentre produzione, fatturato e ordinativi  confermano la variazione positiva iniziata il trimestre scorso. L’artigianato presenta valori sia tendenziali  che congiunturali tutti positivi: in accelerazione il fatturato sostenuto da un salto in avanti degli ordinativi mentre l’occupazione rimane stabile. Questo quanto emerge dall’analisi dei dati congiunturali relativi al comparto industriale manifatturiero cremonese del secondo trimestre 2017.

 

Indicatori positivi

“I principali indicatori relativi alla congiuntura del secondo trimestre del 2017 sono tutti positivi per la nostra provincia - sostiene il presidente della Camera di commercio Gian Domenico Auricchio –  e sono sicuramente correlati al trend crescente del commercio internazionale. Le variazioni sono tuttavia ancora limitate e non riescono ad incidere in modo strutturale sull’occupazione. Si conferma quindi la necessità di interventi a sostegno della nostra economia come quelli messi in campo da Regione Lombardia con il bando Al via  presentato recentemente  a Cremona dall’assessore Parolini”. La Lombardia mostra una diminuzione congiunturale della produzione e degli ordinativi insieme ad un sostanziale mantenimento dei livelli di occupazione ed un leggero incremento del fatturato,  come probabile conseguenza del notevole incremento registrato nel trimestre scorso. Rispetto al secondo trimestre 2016 tutte le variazioni si confermano ampiamente positive, con il numero degli occupati in accelerazione rispetto ai periodi precedenti.

 

La situazione provinciale tendenziale

Il quadro provinciale tendenziale, quello cioè che risulta dal confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente, dopo tutte le rilevazioni del 2016 dominate dal segno meno, vede in accelerazione i dati positivi già riscontrati  nel primo trimestre 2017. Il livello della produzione segna un + 4,3%,  superiore alla media lombarda, probabilmente per il ritardato adeguamento del valore della produzione della nostra provincia rispetto al resto della Lombardia. Il fatturato a prezzi correnti, si incrementa del + 1,0%,  mentre il dato occupazionale si conferma  sostanzialmente sui livelli di dodici mesi prima. In controtendenza rispetto al dato congiunturale, gli ordinativi registrano un + 3,2%, con la componente estera a + 9,7%, a  conferma della estrema rilevanza, per la nostra economia, del commercio estero. Ad ulteriore conferma della particolare dinamicità che sembra attualmente riaffacciarsi sul panorama industriale cremonese, si registrano forti aumenti dei prezzi su entrambi i fronti, con quelli delle materie prime al + 10% che duplicano il tasso annuo dei prodotti finiti che si fissa al 4,1%.

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