28-09-2015 ore 11:29 | Economia - Aziende
di Gianni Carrolli

Cremona. Dal 2016 niente più Imu ed Irap agricola, Coldiretti plaude il Governo: “si investe su competitività del settore”

Coldiretti Cremona ha accolto positivamente l'annuncio del viceministro all'economia Enrico Morando, secondo il quale non ci saranno “interventi su gasolio, iva ed imposta di registro nell'ambito della legge di stabilità” perché “il governo è al lavoro per sviluppare le potenzialità produttive del Paese, riducendo la pressione fiscale sui produttori, come gli agricoltori, che sono i destinatari dell'intervento in positivo, non le vittime”.

 

Dichiarazioni ed azioni

“Una precisazione – commenta il gruppo cremonese di Coldiretti – che viene dopo l'annuncio del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, davanti a trentamila agricoltori della Coldiretti, che dal primo gennaio 2016 non si pagherà più l'Irap e l'Imu agricola come fortemente sollecitato dalla Coldiretti. Un intervento che secondo Morando rientra nell'ambito di un piano di riduzione della pressione fiscale che vale complessivamente 45 miliardi di euro con la gran parte della copertura di questa proposta che deriva dalla riduzione della spesa”.

 

Vantaggio per tutti

“Si tratta della conferma della coerenza d’azione del Governo che ha voluto opportunamente investire sulla competitività del settore agricolo italiano con un taglio senza precedenti della pressione fiscale e saprà quindi anche trovare le necessarie coperture senza gravare con ulteriori oneri sul settore agricolo. Inoltre, si smentisce anche chi pensa che i risparmi per la cancellazione di Imu e Irap agricola ottenuti da Coldiretti nascondano inasprimenti su gasolio e Iva agricola, confermando – conclude Coldiretti – l'importanza del risultato ottenuto a vantaggio di tutte le imprese agricole italiane”.

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