28-02-2015 ore 09:29 | Economia - Fiere
di Stefano Zaninelli

Rotary Club Crema. Expo 2015 e le sfide future per Regione Lombardia. L’assessore regionale Cappellini ospite della conviviale

Dedicata all'Expo 2015 la conviviale del Rotary Club Crema di martedì sera presso Il Ridottino. Organizzata dal club di servizio cremasco, ha fornito l’occasione per fare il punto sui numerosi progetti attivati a livello regionale e nazionale. Relatrice della serata Cristina Cappellini, assessore regionale con delega alle Culture, identità e autonomie.

 

Gli Expo tour

Si è parlato, anzitutto, del "World Expo Tour: una serie di missioni internazionali – riferisce il segretario del Rotary Club Crema, l’avvocato Cristiano Duva – volte a promuovere l’Esposizione Universale, accrescere la partecipazione e consolidare i rapporti economici e istituzionali con l’estero. A questo s’affianca il Lombardia Expo Tour: un road-show di presentazione nelle 12 province lombarde per rendere partecipe la popolazione lombarda attraverso l’identità e la cultura specifica di ciascuna provincia”.

 

Explora

Grande importanza, all'interno dell'esposizione milanese, sarà riservata al territorio. Nel suo intervento, l’assessore regionale non ha mancato di far cenno ad Explora, “la prima destination management organization a servizio del territorio e delle imprese per lo sviluppo turistico delle destinazioni di Expo 2015 da Milano, dalla Lombardia al Piemonte, nata per cogliere tutte le opportunità offerte da Expo Milano 2015”.

 

Radici ed identità

Gli obiettivi sfidanti che Regione Lombardia si è posta, ha sottolineato Cristina Cappellini, saranno focalizzati sulla "divulgazione delle radici, sull’identità del territorio come mezzo per guardare al futuro e le nuove tecnologie. La Lombardia, nota per essere indiscusso motore economico, dovrà affermarsi anche quale polo attrattivo culturale".

 

Patrimoni dell'umanità

“A testimonianza del valore del patrimonio artistico regionale, la Lombardia è, con nove siti, la regione italiana che ospita il maggior numero di patrimoni dell'umanità protetti dall'Unesco. L’iscrizione della Liuteria di Cremona sulla Lista rappresentativa del patrimonio immateriale dell'umanità – conclude l’avvocato Duva – è l’ultimo straordinario risultato raggiunto da Regione Lombardia”.

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