27-05-2018 ore 18:10 | Economia - Fiere
di Marilisa Cattaneo

Vaiano. Tradizioni e mestieri antichi, la Fiera di primavera regala un tuffo nel passato

I mestieri e i saperi antichi, lavori dimenticati e sorpassati dalla tecnologia racchiudono l'essenza di semplicità e genuinità tipica delle nostre terre. Alla Fiera di primavera di Vaiano Cremasco si è fatto un salto indietro nel tempo: una domenica all'insegna della tradizione. L'evento, organizzato dal Comune, ha portato per le vie profumi, colori, sapori e mestieri della terra. Alle 10.15 il vicesindaco reggente Graziano Baldassarre ha tagliato il nastro. A richiamare i cittadini lungo la via centrale, ricca di stand di associazioni, prodotti a chilometro zero e animazione, è stato il corpo bandistico di Pandino e i simpatici cantastorie. Mostre fotografiche, sfilata di abiti da sposa, esposizioni e attività per i bambini hanno reso ancor più intrigante l'evento. 

 

Un ricordo per l'ex sindaco Domenico Calzi

Centro nevralgico della fiera è stata via Lodigiani Lelia, dedicata interamente agli antichi mestieri. Oltre venti volontari hanno mostrato ai numerosi visitatori i lavori di un tempo. Chi ha mescolato la polenta, chi ha preparato la pasta, chi ha intagliato il legno e chi ha intrecciato cesti sotto lo sguardo stupito dei bambini e quello nostalgico degli adulti. Un ricordo anche per l'ex sindaco Domenico Calzi, scomparso ad agosto dello scorso anno: lungo via Lodigiani sono state appese fotografie delle passate edizioni. Soddisfatto Baldassarre: "Una nona edizione coi fiocchi. Qui sta tutta la ricchezza della nostra terra".

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