27-02-2017 ore 11:19 | Economia - Mercati
di Francesco Ferri

Farmacia XX Settembre. Al servizio della comunità da oltre centocinquant’anni

Nel 1855 in contrada Ombriano 59 – l’attuale via XX Settembre – esisteva la “Farmacia e drogheria con fabbrica di cera di Federico Chiappa, successo alla ditta Anna e sorelle Chiappa”. Quest’attività oggi prende il nome di Farmacia XX Settembre, riconosciuta da regione Lombardia come luogo storico del commercio.

 

Storia ultracentenaria

La ditta si occupava di “deposito di conserve, spiriti, rosoli, rhum, wermuth, malaga e altri vini di lusso, nonché assortimento di generi di pittura, tintoria, d’oli, saponi e cioccolata”. Queste informazioni si possono trovare nell’intestazione della fattura dell’epoca (nell’immagine). Dopo vari passaggi generazionali, nel 1993 il negozio è stato rilevato dal dottor Fabio Granata, attuale proprietario. Come riferito dalla direttrice dottoressa Erica Denti “grazie alla documentazione reperita dal Gruppo antropologico cremasco abbiamo ricostruito la storia ultra centenaria della farmacia”. 

 

Arte e professione

“Nel XX secolo con l’avvento della chimica moderna – prosegue la direttrice – si è passati da una sorta di officina del farmaco in cui veniva esercitata l’arte di preparare i medicinali ad un’attività professionale dove vengono consegnati i prodotti già lavorati, offerti consigli e servizi per la giusta terapia da applicare. Il negozio è inoltre punto di riferimento per alcuni esami ”. Nel corso degli anni i locali sono stati rinnovati utilizzando moderne tecnologie ma “prestando sempre grande attenzione alla professionalità e alla qualità dell’offerta”. Il riconoscimento ricevuto da regione Lombardia “premia la filosofia, il metodo di lavoro e identifica il valore aggiunto che hanno le realtà storiche” ha chiosato la dottoressa Denti, ringraziando l’Asvicom per il supporto fornito. 

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