25-07-2014 ore 18:44 | Economia - Aziende
di Ilaria Bosi

Crema. Reindustria al lavoro per la costruzione di una rete delle imprese meccaniche. Cappellini: “contro la crisi l’unico modo è allearsi”

Partecipato incontro dedicato alla realizzazione di una rete delle imprese del settore meccanico, nel tardo pomeriggio di ieri presso Reindustria. Numerose le aziende del Cluster Mec e di Polmec che hanno potuto portare la propria testimonianza dei vantaggi che derivano dall’essere all’interno di un network consapevole della sua potenza: Benelli Macchine, Cella F.lli, CommFerr, Elettrica 2000, FM Techology, Legi snc, Met System, OMZ, Rozza Meccanica, Festari Snc, Iacomelli Carlo Snc, Pini Alfredo Snc, PolMeC. Il Comune di Crema, il Banco Popolare, la Banca Cremasca, Apindustria, CNA, Libera Associazione Artigiani e Confartigianato hanno presenziato come uditori interessati alle necessità ed alle criticità delle aziende del territorio.

 

Crescita a zero

“La crescita dell’Italia si aggira ancora attorno allo zero” ha esordito il presidente di Reindustria Giuseppe Capellini: “Nonostante ciò il settore metalmeccanico non molla e continua ad andare avanti e l’intensa affluenza dell’incontro è la prova che qualcosa sta cambiando: se il Paese non riesce a dare il sostegno necessario, allora saranno le aziende a trovare le soluzioni adatte e l’unico modo è allearsi”. Capellini ritiene che sia giunto il momento di attuare passi verso una collaborazione più concreta, come ha fatto il Polo della Cosmesi costituendosi come Associazione lo scorso lunedì.

 

Progetti di aggregazione

Reindustria lavora per coinvolgere le aziende della meccanica in progetti di aggregazione e il lavoro ha portato risultati positivi. Il progetto Botteghe di Mestiere, finanziato da Italia Lavoro, ha visto l’inserimento di 20 tirocinanti in 9 aziende del settore. Un altro esempio è il contratto di rete che vede come capofila l’azienda Benelli Macchine di Castelleone che, assieme ad altre 4 aziende, riceverà il finanziamento per un progetto innovativo presentato con Reindustria su un bando di Regione Lombardia.

 

Le nuove opportunità

Un ulteriore passo importante è la collaborazione tra Reindustria, Cluster Mec e la società consortile Polmec, nata quattro anni fa con l’obiettivo di creare nuove opportunità per 20 aziende del settore meccanico di Castelleone. Polmec in quattro anni ha saputo portare lavoro alle aziende socie ma anche modificare le proprie strategie nel corso degli anni per migliorare sempre di più i servizi offerti e diffondere il concetto di rete alla base del progetto.

 

Metalcluster polacco-lituano

Ieri ha portato il suo contributo il referente del Metalcluster polacco-lituano Ermanno Finardi, esperto di fondi europei, capace d'instaurare un rapporto di collaborazione partito da uno scambio reciproco di conoscenze e destinato a proseguire con progetti di rete e cooperazione a livello di imprese. Le risorse a livello europeo sono molte, le opportunità anche, bisogna individuare l’ambito di interesse comune da cui partire per sviluppare insieme progetti finanziabili.

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