23-04-2015 ore 11:34 | Economia - Associazioni
di Ilaria Bosi

W l’Agricoltura, l’Italia che riparte. Premio ai giovani che puntano sull’agricoltura

I vincitori del ‘Premio Giovani’ istituito da Coldiretti Cremona per raccontare e sottolineare, alcune storie dell’Italia che investe sul futuro sono Emma e Daniela Ghidoni, Francesco Poli, Sergio Sbernardori, Alessandro Dini. Giovani imprenditori che ricevono il testimone dai genitori, zii o nonni, con l’impegno di portare avanti l’impresa nel segno della qualità del prodotto e della passione per il proprio lavoro, oppure giovani che scelgono la propria strada in agricoltura, partendo da zero, dando vita a un’azienda e muovendo i primi passi in una nuova, grande avventura.

 

La vita in agricoltura

Con il direttore Tino Arosio, il delegato regionale di Giovani impresa Stefano Ravizza, il segretario regionale Claudio Piva, il delegato provinciale Carlo Maria Recchia e il segretario Giacomo Maghenzani, la consegna dei riconoscimenti è stata occasione per evidenziare tutta la forza della nostra “agricoltura giovane”. Dal direttore Arosio sono giunte parole di grande incoraggiamento per i giovani imprenditori agricoli e di grande stima per le famiglie che li sostengono e che credono in loro, affidando a figli e nipoti il ‘timone’ di aziende costruite con professionalità e fatica, oppure sostenendo i figli nella scelta di costruire la propria impresa e il proprio futuro puntando sull’agricoltura.

 

W l’Agricoltura - L’Italia che riparte

“Abbiamo intitolato questo premio W l’Agricoltura - L’Italia che riparte. Diventerà una tradizione: con orgoglio lo consegneremo ai giovani che diventano ufficialmente titolari di un’azienda agricola. È anche questo un modo per sottolineare il contributo dei giovani in agricoltura, capaci di portare entusiasmo, idee innovative, passione per la nostra terra, linfa vitale. Ed è questa l’Italia che, da ventenni, vogliamo portare ad Expo 2015” ha commentato Carlo Maria Recchia, delegato degli ‘under 30’ di Coldiretti Cremona.

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