Concorsi pubblici. Nuove opportunità di lavoro nello Stato: dalla Guardia Forestale alle Ferrovie 1016 posti disponibili

Vai a lavorare per lo Stato o fai il prete, dicevano, e sarai apposto per tutta la vita. Il prete, visto la crisi di vocazioni, lo si può fare ancora ma nello Stato? Meno. In un tempo in cui i posti di lavoro sono come l’acqua nel deserto qualche opportunità arriva con due concorsi. La posta in palio 1016 posti di lavoro

Dal 1822 al servizio delle foreste

Il primo riguarda la Guardia Forestale. Il concorso punta all’assunzione di 16 allievi, che entreranno immediatamente a far parte del Corpo Forestale dello Stato, impiegati anche come atleti del gruppo sportivo. E ma dice: chissà che caratteristiche servono per entrare nell’antico corpo nato nel 1822?

Basta poco

In realtà non tante. Basta la licenza media. Ovviamente, visto che si punta a degli atleti, età tra i 18 e i 30 anni, non essere obiettori di coscienza e ovviamente sana e robusta costituzione, come dicevano una volta. Il compito sarà poi quelli di tutelare l’ambiente, la natura e intervenire nel caso in cui ci sia qualche emergenza nel territorio.

Cantiere torinese

Ma sono le Ferrovie dello Stato che calano il jolly con ben 1000 posti di lavoro nuovi da occupare entro l’anno. La più grande azienda italiana, settantaduemila dipendenti, amplia la famiglia avviando un impianto di manutenzione sia per i treni del trasporto regionale che per quelli ad alta velocità in quel a Torino.

Mega investimento

Un investimento di 200 milioni di euro per la costruzione di un’officina di manutenzione veicoli, un capannone per la manutenzione corrente programmata a treno completo, un fabbricato servizi e uno ‘tornio in fossa’, una tettoia per la pulizia dei treni e altri edifici più piccoli per riportare nella città sabauda un cantiere FFSS laddove c’era, e adesso è diventato uno stupendo spazio culturale.