18-08-2015 ore 11:15 | Economia - Milano
di Gianni Carrolli

Expo. Tortello cremasco star internazionale per un giorno. Le eccellenze della provincia di Cremona al padiglione Coldiretti

Da Crema al mondo, passando per le tortellate cremasche: il tortello cremasco si guadagna un posto di spicco sotto i riflettori internazionali di Expo 2015. Star nel piatto al padiglione Coldiretti, il 15 agosto ha chiuso la settimana della Lombardia lasciando spazio al Veneto. Ospite d’onore della serata, la neonata Confraternita del Tortello cremasco, che si pone l’obiettivo di “celebrare il tortello cremasco, codificare e tramandare la ricetta, nonché promuovere un piatto che è simbolo indiscusso del patrimonio gastronomico cremasco”.

 

I presenti

Alla serata, la Confraternita è stata rappresentata da rappresentata dal gran cerimoniere Franco Bozzi, Diego Aiolfi, socio fondatore e patron dell'agriturismo Le Garzide di Crema, dal gran tesoriere Marta Guerini Rocco, dalle signore Franca Aiolfi e Ines Stabilini che hanno preparato a mano i tortelli cucinati dallo chef Nunzio Radaelli per ottanta invitati presso il roof garden Coldiretti. Ad accogliere ed introdurre la serata, Tino Arosio, direttore di Coldiretti Cremona accompagnato dal presidente della sezione offanenghese, Alberto Bettinelli.

 

Padiglione Coldiretti, un momento della cena

I tesori del Cremasco

Grande l’apprezzamento per il prodotto Made in Crema, al quale la Confraternita ha dedicato la Scuola del tortello cremasco, sperimentata durante la Tortellata cremasca e presentata durante la serata. “Siamo felici – ha commentato Tino Arosio, direttore di Coldiretti Cremona – di aver accolto questa presenza presso il padiglione Coldiretti in Expo, nata dalla volontà di dare spazio alle eccellenze della nostra terra. In particolare, nel corso della settimana lombarda, ben due cene di gala sono state dedicate ai tesori del Cremasco e alle aziende che li producono, dal caviale che nasce a Pandino al tortello cremasco, un piatto che racconta il gusto e la cultura di un territorio”.

 

Eccellenze provinciali

Il patrimonio gastronomico del Cremasco e della provincia è stato ben rappresentato al Padiglione Coldiretti. Dalle ore 10 alle ore 21, protagonisti nell'area riservata al cibo di strada, si sono passati il testimone Carlo Maria Recchia, con la sua birra al mais corvino nata a Formigara, l'agriturismo Locanda San Martino di Grumello, con salumi e confetture e l'agriturismo Il Campagnino di Pessina Cremonese, che ha proposto i prodotti al grano monococco. Grandi protagonisti dell’happy hour le aziende agricole Cascina Brugnole di Spoldi (di Trigolo) e Chiozzi Salumi (di Cappella Cantone), con il salame cremonese, coppe e pancetta.

1288