17-10-2016 ore 10:59 | Economia - Mercati
di Stefano Zaninelli

Crema. Diritto e rovescio, per un mondo responsabile. Al sant’Agostino l’undicesima Fiera dell’abbigliamento etico sostenibile

Un modello di sviluppo che premi l’ambiente esiste: coniuga l’artigianato e il Made in Italy, fa del rispetto della persona e dell’ambiente dei valori fondanti. Esiste e ha trovato casa all’undicesima edizione della Fiera dell’abbigliamento etico sostenibile, a Crema domenica 16 ottobre. Da mattina a sera, quindici produttori si sono dati appuntamento sotto i portici del Centro culturale sant’Agostino, in una giornata organizzata dal Gruppo tessile dei Gas (gruppi di acquisto solidale).  

 

Commercio e responsabilità

Dalle scarpe ecologiche alle borse, dai pannolini lavabili in tessuto bio alla maglia biologica artigianale, passando per giacche e giacconi invernali ed accessori creati con le rimanenze del magazzino: questo e molto altro ha fatto bella mostra di sé sugli stand e sulle bancarelle della Fiera. Anche quest’anno Diritto e rovescio - oltre l’etichetta – questo il nome della manifestazione – ha dimostrato come un commercio responsabile verso la società e l’ambiente sia possibile, oltreché auspicabile. 

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