In questo nostro quarto articolo affronteremo il tema del ciclo del fundraising. Nel nostro viaggio all’interno del mondo del fundraising abbiamo capito che la raccolta fondi è un’attività complessa e articolata che agisce all’interno di un sistema complesso competitivo e in continuo cambiamento. Così come per ogni attività complessa anche per il fundraising è stato individuato un ciclo operativo che definisce una cronologia di azioni da eseguire quando si decide di avviare una raccolta fondi, piccola o grande che sia: questo modello di pianificazione operativa è stato chiamato il ciclo del fundraising, sequenza di azioni da compiere durante una campagna di raccolta fondi: tali azioni dovranno essere adattate alla organizzazione non profit, al contesto in cui essa opera e ai progetti oggetto della raccolta fondi.
Case statement e stakeholder
Le fasi che di seguito analizzeremo brevemente, sono le seguenti: Avvio al fundraising: analisi dell’organizzazione, riflessione e definizione della propria vision e mission (vedi articolo precedente) e stesura del proprio case statement o documento di buona causa. Identificazione degli obiettivi: specificare i progetti che s’intendono sviluppare definendo per iscritto e in modo dettagliato gli obiettivi che si vogliono raggiungere e ciò di cui si necessita per raggiungerli. Analisi dei mercati: l’organizzazione non profit deve individuare a chi rivolgere la richiesta di fondi eo risorse. Analisi degli stakeholder: mappatura dei propri portatori d’interesse e costruzione di un database adeguatamente segmentato.
Scelta degli strumenti da utilizzare
È ora necessaria la ricognizione e la scelta degli strumenti di fundraising da utilizzare in base ai progetti e ai mercati individuati. Stesura e messa in opera del piano operativo di fundraising: il piano di fundraising è il principale strumento di progettazione operativa attraverso il quale si traducono in attività ed azioni le indicazioni e le informazioni provenienti dal ciclo di fundraising. Valutazione dei risultati: Analisi dei risultati ottenuti alla luce degli obiettivi fissati prendendo in considerazione tutta l’attività svolta alla luce di errori, mancanze, eccellenze, punti di forza e debolezza ed opportunità in vista dell’avvio del prossimo ciclo di raccolta fondi. (Email: [email protected])