13-12-2016 ore 12:12 | Economia - Mercati
di Massimo Barbieri

Terzo settore. Pianificazione operativa di successo seguendo il ciclo del fundraising

In questo nostro quarto articolo affronteremo il tema del ciclo del fundraising. Nel nostro viaggio all’interno del mondo del fundraising abbiamo capito che la raccolta fondi è un’attività complessa e articolata che agisce all’interno di un sistema complesso competitivo e in continuo cambiamento. Così come per ogni attività complessa anche per il fundraising è stato individuato un ciclo operativo che definisce una cronologia di azioni da eseguire quando si decide di avviare una raccolta fondi, piccola o grande che sia: questo modello di pianificazione operativa è stato chiamato il ciclo del fundraising, sequenza di azioni da compiere durante una campagna di raccolta fondi: tali azioni dovranno essere adattate alla organizzazione non profit, al contesto in cui essa opera e ai progetti oggetto della raccolta fondi.

 

Case statement e stakeholder

Le fasi che di seguito analizzeremo brevemente, sono le seguenti: Avvio al fundraising: analisi dell’organizzazione, riflessione e definizione della propria vision e mission (vedi articolo precedente) e stesura del proprio case statement o documento di buona causa. Identificazione degli obiettivi: specificare i progetti che s’intendono sviluppare definendo per iscritto e in modo dettagliato gli obiettivi che si vogliono raggiungere e ciò di cui si necessita per raggiungerli. Analisi dei mercati: l’organizzazione non profit deve individuare a chi rivolgere la richiesta di fondi eo risorse. Analisi degli stakeholder: mappatura dei propri portatori d’interesse e costruzione di un database adeguatamente segmentato.

 

Scelta degli strumenti da utilizzare

È ora necessaria la ricognizione e la scelta degli strumenti di fundraising da utilizzare in base ai progetti e ai mercati individuati. Stesura e messa in opera del piano operativo di fundraising: il piano di fundraising è il principale strumento di progettazione operativa attraverso il quale si traducono in attività ed azioni le indicazioni e le informazioni provenienti dal ciclo di fundraising. Valutazione dei risultati: Analisi dei risultati ottenuti alla luce degli obiettivi fissati prendendo in considerazione tutta l’attività svolta alla luce di errori, mancanze, eccellenze, punti di forza e debolezza ed opportunità in vista dell’avvio del prossimo ciclo di raccolta fondi. (Email: [email protected])

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