13-01-2018 ore 17:15 | Economia - Aziende
di Diego Meis

Occupazione. Confimi, Fim Cisl e Uilm Uil firmano il contratto territoriale per le Pmi

È stato firmato ieri il contratto territoriale delle piccole e medie imprese per il periodo 2018-2020. L’accordo “a contenuto economico e normativo” è promosso da Confimi, Apindustria Cremona, Fim Cisl Asse del Po e Uilm uil, apre il percorso di sperimentazione finalizzato a “promuovere piani formativi per analizzare il grado di partecipazione all’interno delle imprese”. Come spiegato da Omar Cattaneo di Fim Cisl, si tratta di un’iniziativa ad adesione volontaria da parte delle aziende associate, per la costruzione di “percorsi mirati per favorire la propria realtà di impresa partecipata e promuovere un incontro con le istituzioni locali per lo sviluppo occupazionale”.
 

Tra domanda e offerta
“La capacità del sindacato di fare rete e sintesi tra domanda e offerta sarà la sfida del futuro”, dichiara Cattaneo. Tra gli obiettivi, quello di favorire l’incontro tra mondo dell’istruzione e del lavoro: “l’industria 4.0 ha necessità di lavoratori specializzati, per rispondere alle richieste del mercato”, spiega Cattaneo. Da qui l’idea del laboratorio permanente, con percorsi specifici definiti con le aziende, che metteranno a disposizione materiale e competenze.

 

Reti professionali
Il contratto è il primo passo verso la costruzione di un inquadramento professionale differenziato, con “percorsi per accrescere la professionalità, attraverso una compartecipazione economica in parti uguali fra azienda e lavoratore”, continua Cattaneo. “Attraverso le reti di lavoro sarà possibile inserire i lavoratori licenziati da un’azienda metalmeccanica in un database aperto, dal quale altre aziende potranno cercare le figure professionali necessarie”.

 

Partecipazione e crescita
“Con tale sperimentazione negoziale ci auguriamo possano realizzarsi concreti obiettivi di sviluppo e crescita per i lavoratori e le imprese del territorio” conclude Cattaneo. “In particolare sosteniamo un’organizzazione del lavoro basata sul senso di appartenenza e di squadra, mettendo al centro la professionalità dei collaboratori ed il ruolo sociale dell’impresa nel territorio, attraverso due fondamentali azioni: la partecipazione e la crescita e valorizzazione professionale”.

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