10-10-2016 ore 13:15 | Economia - Sindacati
di Gianni Carrolli

Asst Crema. Fondo produttività collettiva, L’usb contro la revisione delle modalità di distribuzione: 22 ottobre sciopero generale

Giovedì 8 settembre 2016, presso la direzione dell’Asst di Crema, è stato siglato l’accordo che revisiona la modalità di utilizzo del fondo della produttività collettiva (integrale in allegato). Ad ogni categoria di dipendenti corrisponde un coefficiente – incrementale dalla categoria più bassa alla più alta – che contribuirà al calcolo della spettanza per ciascun lavoratore tramite la moltiplicazione di due altri fattori: l’esito della scheda di valutazione individuale, legato al raggiungimento degli obiettivi fissati per ciascun comparto, e la presenza annua.

 

L’opposizione dell’Usb

Hanno sottoscritto l’accordo le categorie sindacali Cgil, Cisl, Fsi, Fials, Nursing-Up e a maggioranza la Rappresentanza sindacale unitaria aziendale. Contro il provvedimento si è invece schierata l’Unione sindacale di base, che reputa i nuovi parametri una “penalizzazione economica a danno dei livelli più bassi. Rispetto a prima con questo accordo si parte con una differenza economica tra lavoratori non giustificata da nessun livello di qualità lavorativa del singolo ma determinata dal solo livello d'inquadramento professionale”.

 

Le motivazioni del “no”

“Il differente livello di inquadramento professionale – spiegano –  è già riconosciuto in busta paga da un diverso trattamento econimico. Tutti concorrono al raggiungimento dei progetti obiettivi con lo stesso impegno a prescindere dal livello di inquadramento professionale. Denunciamo il persistere di una organizzazione e una politica di gestione del lavoro che divide e mette in competizione i lavoratori tra loro per quattro soldi, a scapito della collaborazione tra professionisti e del lavoro di équipe”. Previsto il prossimo 21 ottobre lo sciopero generale indetto dall’Usb.

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